“A 9 euro lordi l’ora ci farei campare Brunetta e Meloni”, dichiara il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo.
“Bisognerebbe riscrivere un celebre inno del movimento operaio: Se nove euro lordi vi sembrano troppi, provateci voi a campar”.
“È intollerabile il menefreghismo verso chi riceve salari da fame da parte di privilegiati come Meloni e Brunetta che da decenni incassano stipendi d’oro. Se Abramo Lincoln avesse chiesto un parere a Brunetta ci sarebbe ancora la schiavitù”, aggiunge Acerbo.
“La proposta delle opposizioni parlamentari è criticabile non perchè eccessiva ma semmai perchè la cifra è bassa e con gli aumenti a carico dello stato. Noi di Rifondazione Comunista e Unione Popolare proseguiamo la raccolta di firme sulla nostra legge di iniziativa popolare per un salario minimo di 10 euro, indicizzato all’inflazione e a carico delle imprese”, conclude Acerbo.