Le esercitazioni coinvolgono caccia capaci di trasportare testate atomiche Usa. Proseguiranno per due settimane nei cieli di Belgio, Paesi Bassi, UK e Danimarca. Vi partecipano velivoli di 13 paesi tra cui l’Italia con i “Tornado”
Ha preso il via ieri, 14 ottobre, la Steadfast Noon, l’esercitazione annuale della NATO in cui viene simulato il dispiegamento e l’impiego di armi nucleari “tattiche” in territorio europeo (le nuove B61-12 già installate anche in territorio italiano nelle basi di Ghedi, Brescia, e Aviano, Pordenone).
I war games proseguiranno per i prossimi 15 giorni nei cieli di Belgio, Paesi Bassi, Regno Unito e Danimarca; vi partecipano oltre 60 velivoli da guerra di 13 paesi NATO (Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Grecia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Turchia, Usa ed Italia con alcuni cacciabombardieri “Tornado”).
“Steadfast Noon coinvolge caccia capaci di trasportare testate nucleari statunitensi, ma non prevede l’impiego di nessun tipo d’arma con munizioni reali”, afferma con una nota il Comando generale delle potenze alleate NATO in Europa (Shape). “L’esercitazione nucleare della NATO è un’attività di addestramento di routine e ricorrente che si svolge ogni ottobre. Steadfast Noon vede la presenza di 2.000 militari provenienti da otto basi aeree e una varietà di velivoli aerei, inclusi caccia a capacità nucleare, bombardieri, caccia di scorta, rifornitori in volo e velivoli per il riconoscimento e la guerra elettronica.
Il Comando supremo della NATO spiega che la pianificazione dell’esercitazione è iniziata un anno prima e che essa ha lo scopo di assicurare la “sicurezza, efficacia e credibilità” della deterrenza nucleare dell’Alleanza Atlantica”. “Quest’anno, i primi cacciabombardieri alleati F-35A in dotazione all’aeronautica militare dei Paesi Bassi è stata dichiarata pronta a svolgere compiti nucleari. La dichiarazione del Summit NATO di Washington esplicita come lo scopo fondamentale della capacità nucleare NATO è quello di preservare la pace, prevenire la coercizione e scoraggiare l’aggressione. Ciò significa che fino a quando esisteranno armi nucleari, la NATO resterà un’alleanza nucleare”. Parole di fuoco anche dal neosegretario generale dell’Alleanza, l’ex premier olandese Mark Rutte. “Steadfast Noon è un test importante della deterrenza nucleare alleata e invia un chiaro messaggio ad ogni avversario che la NATO proteggerà e difenderà tutti gli alleati”.
La Federazione Americana degli Scienziati (FAS) rileva come l’esercitazione nucleare Steadfast Noon si svolga quest’anno in coincidenza con il maggiore programma di potenziamento infrastrutturale mai avviato dalla NATO in alcune delle principali basi nucleari presenti in Europa. “Questa modernizzazione include il rafforzamento della sicurezza ai bunker sotterranei che ospitano le testate nucleari USA, dei centri di comando e controllo e dei sistemi di comunicazione nucleari, nonché delle facilities in cui opereranno i nuovi cacciabombardieri a capacità nucleari F-35°”, riporta il ricercatore-analista di FAS, Hans Kristensen. “Alcune delle basi nucleari in Europa hanno visto recentemente la costruzione di piste d’atterraggio in uso ai grandi aerei da trasporto C-17 dell’US Air Force che trasportano armi nucleari ed equipaggiamento relativo. Esse includono le basi di Kleine Brogel in Belgio, Ghedi in Italia, e Volkel nei Paesi Bassi. Le nuove piste di Ghedi e Volkel hanno muri per nascondere i trasporti di tesate nucleari”. L’Italia si conferma così come uno degli avamposti chiave nel vecchio continente per le nuove strategie di guerra nucleare tattica della NATO.
16/10/2024
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