Il tycoon sente i leader Ue per un'ora e mezza. “La nostra posizione è: prima il cessate il fuoco, poi tutto il resto” dice Serhiy Leshchenko, consigliere del presidente ucraino. Domenica riunione dei volenterosi.
-
1h fa19:24
documenti sul vertice dimenticati in una stampante di un albergo di Anchorage
Documenti preparatori del vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin, comprese le location precise dei diversi incontri, gli orari e i nomi dei partecipanti, con tanto di numero di telefono dei funzionari americani, sono stati trovati nella stampante di un albergo di Anchorage. Lo rivela oggi l’emittente americana Npr, spiegando che le otto pagine, con il timbro del dipartimento di Stato, sono state trovate nel business centre del Captain Cook Hotel, ad una ventina di minuti dalla base Elmendorf-Richardson dove si è svolto il vertice. Tra i documenti, evidentemente dimenticati da dipendenti del dipartimento di Stato, figura anche il menù del “pranzo in onore del presidente Putin”, che invece poi è stato cancellato: insalata verde con vinaigrette di champagne, filet mignon e halibut e creme brulée per dessert. Dettagliata anche la mappa dei posti a sedere, che prevedeva che Trump e Putin, affiancati dalle loro delegazioni, sedessero uno di fronte all’altro. Dai documenti emerge anche il regalo preparato da Trump per Putin, una statua da scrivania dell’America Bald Eagle, l’aquila considerata il simbolo degli Stati Uniti. Non manca poi la lista di tutti i partecipanti americani e russi al vertice, con tanto di pronuncia fonetica dei secondo, a cominciare da “Mr President Poo-tihn”.
-
1h fa18:51
Merz: “Vertice Trump Putin Zelensky si svolga in Europa”
Il vertice a tre di cui ha parlato Donald Trump, con lui, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, si svolga in Europa. Èquesta la proposta avanzata da Friedrich Merz, secondo quanto il cancelliere tedesco riferisce in un’intervista a Ntv e Rtl. “Credo che questo vertice a tre ci sarà, si sta ancora lavorando alla data e al luogo, noi abbiamo proposto che si trovi in un posto in Europa”, ha affermato, secondo una trascrizione ottenuta in anticipo da Afp. Il cancelliere tedesco suggerisce inoltre che l’eventuale località europea “diventi forse la sede dove le discussioni possano andare avanti in modo permanente”, senza indicare nessun Paese o città specifica. “Questi sono dettagli che verranno chiariti solo nei prossimi giorni, persino nelle prossima settimane”, ha concluso.
-
1h fa18:49
Paesi Nordici e Baltici: “Fermi nell’incrollabile sostegno all’Ucraina”
In una dichiarazione congiunta i leader degli otto Paesi Nordici e Baltici affermano di restare “fermi” nell’”incrollabile sostegno alla sovranità, all’indipendenza e all’integrità territoriale dell’Ucraina”. “Per raggiungere una pace giusta e duratura, il prossimo passo deve essere insieme all’Ucraina. Solo l’Ucraina può prendere decisioni sul proprio futuro. Nessuna decisione sull’Ucraina senza l’Ucraina, e nessuna decisione sull’Europa senza l’Europa”, dichiarano. “L’esperienza ha dimostrato che non ci si può fidare di Putin – sottolineano -. In definitiva, è responsabilità della Russia porre fine alle sue palesi violazioni del diritto internazionale. L’aggressione e le ambizioni imperialiste della Russia sono le cause profonde di questa guerra”.
-
2h fa17:48
Trump ha lasciato la Casa Bianca per dirigersi al suo golf club a Sterling
Donald Trump ha lasciato la Casa Bianca per dirigersi al suo golf club a Sterling, in Virginia. Lo riferiscono i giornalisti al seguito del presidente americano. All’indomani del vertice con Vladimir Putin, in Alaska, la Casa Bianca non ha fornito un programma ufficiale degli impegni del tycoon per il weekend, come è solita fare il venerdì sera.
-
2h fa17:46
Putin sull’incontro con Trump: “Ci avvicina alle decisioni necessarie”
Il colloquio avuto con Donald Trump in Alaska sul conflitto in Ucraina “ci avvicina alle decisioni necessarie” per la pace. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in una riunione dei massimi dirigenti del Paese. Putin, citato dall’agenzia Ria Novosti, ha aggiunto che “l’eliminazione delle cause alla radice” del conflitto dovrebbe essere “la base per una soluzione”. Tra le cause “alla radice” del conflitto Mosca ha spesso citato il possibile ingresso di Kiev nella Nato.
-
2h fa17:45
Putin sull’incontro con Trump: “Opportuno e molto utile”
Il vertice con Donald Trump in Alaska è stato “opportuno e molto utile”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in una riunione dei massimi dirigenti del Paese tenuta al rientro da Anchorage. La Russia rispetta la posizione degli Usa e vuole anch’essa una soluzione pacifica in Ucraina, ha aggiunto Putin, citato dalle agenzie russe.
-
2h fa17:44
Putin: “Con Trump discusso le cause della crisi in Ucraina”
Vladimir Putin afferma che con Donald Trump ha discusso le cause della crisi in Ucraina e ribadisce che la loro eliminazione come base di ogni accordo per risolvere il conflitto. “Ovviamente abbiamo avuto l’opportunità di parlare della genesi, delle cause di questa crisi, cosa che abbiamo fatto”, ha detto il presidente russo riferendosi oggi del colloquio di ieri in Alaska, secondo quanto riporta la Tass. “Ed è precisamente l’eliminazione di queste cause radicate che dovrebbe essere la base dell’accordo”, ha aggiunto.
-
3h fa17:29
Wall Street Journal: “Trump ha detto di essere ‘più disposto di prima’ a fornire garanzie di sicurezza a Kiev”
Nella sua telefonata con i leader europei successiva al vertice con Vladimir Putin, Donald Trump ha detto di essere “più disposto di prima” a fornire garanzie di sicurezza dirette all’Ucraina. Lo riferisce il Wall Street Journal, citando fonti a conoscenza del contenuto della conversazione. La natura del potenziale coinvolgimento degli Stati Uniti per garantire un accordo che ponga fine alla guerra non è stata specificata nella chiamata, hanno detto le fonti.
-
3h fa17:17
NYT: “Putin ha chiesto a Trump garanzie affinché il russo torni a essere la lingua ufficiale in Ucraina”
Vladimir Putin ha chiesto a Donald Trump garanzie affinché il russo torni a essere la lingua ufficiale in Ucraina e garanzie di sicurezza per le chiese ortodosse russe. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti.
-
3h fa17:16
Kiev: “La nostra posizione è: prima il cessate il fuoco, poi tutto il resto”
“La nostra posizione è: prima il cessate il fuoco, poi tutto il resto”. Lo ha ribadito Serhiy Leshchenko, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, alla tv di Kiev, dopo il vertice in Alaska tra Donald Trump e Valdimir Putin, durante il quale il presidente russo ha detto di voler un accordo di pace, piuttosto che il cessate il fuoco. Se i combattimenti continuano durante i colloqui, ci saranno “grandi rischi per l’Ucraina di essere ricattata”, ha ammonito Leshchenko.
-
3h fa17:11
Merz: “Gli Stati Uniti sono pronti a fornire garanzie di sicurezza all’Ucraina”
“Gli Stati Uniti sono pronti a fornire garanzie di sicurezza all’Ucraina”. Lo ha detto Friedrich Merz a seguito della call con cui Donald Trump ha informato i leader europei dei risultati del suo bilaterale con Vladimir Putin che si è concluso senza un accordo per il cessate il fuoco. “Penso che sia un significativo passo avanti il fatto che l’America sia pronta a fornire insieme a noi europei queste garanzie di sicurezza”, ha detto il cancelliere tedesco in un’intervista a
-
4h fa16:33
“Putin ha chiesto a Trump il ritiro di Kiev dal Donetsk”
Vladimir Putin ha chiesto all’Ucraina di ritirarsi dalla regione orientale di Donetsk come condizione per porre fine alla guerra. E il presidente russo ha detto a Donald Trump che avrebbe potuto congelare il resto della linea del fronte se le richieste principali fossero state soddisfatte. Lo riporta il Financial Times citando alcune fonti.
-
4h fa15:49
“Trump lunedì parlerà con Zelensky di scambio di territori”
Donald Trump parlerà lunedì con Volodymyr Zelensky di scambio dei territori con la Russia. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali i leader europei sono stati invitati a partecipare lunedì. “Trump ha detto ai leader europei di sostenere un piano per mettere fine alla guerra in Ucraina cedendo alla Russia il territorio non conquistato piuttosto che tentare un cessate il fuoco”, scrive il New York Times.
-
5h fa15:22
Zelensky: “Mosca aumenterà i raid, noi reagiremo”
“In base alla situazione politica e diplomatica in Ucraina, e conoscendo gli inganni della Russia, prevediamo che nei prossimi giorni l’esercito russo potrebbe tentare di aumentare la pressione e gli attacchi contro le posizioni ucraine al fine di creare circostanze politiche più favorevoli ai colloqui con gli attori globali”. Il presidente ucraino Zelensky, con un post su X, avverte che la Russia potrebbe tentare di intensificare gli attacchi nei prossimi giorni. E aggiunge: “Naturalmente, reagiremo, se necessario. Ho chiesto al Comandante in Capo di parlare con i comandanti di combattimento. L’Ucraina ha bisogno di posizioni forti e di una resistenza realmente tangibile al nemico”.
-
5h fa15:07
Domani riunione dei “volenterosi”
Il presidente francese Emmanuel Macron copresiederà domani alle 15 con il premier britannico Keir Starmer ed il cancelliere tedesco Friedrich Merz una riunione della coalizione dei volenterosi in video conferenza. Lo fa sapere una fonte dell’Eliseo, precisando che la riunione segue il vertice di ieri in Alaska tra Donald Trump e Vladimir Putin e anticipa l’incontro di lunedì a Washington tra il presidente americano ed il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. L’ultimo incontro dei volenterosi risale a mercoledì 13. Alla riunione si collegherà anche la premier Giorgia Meloni, si apprende da Palazzo Chigi.
-
6h fa14:20
Fico: “Fallimentare sforzo europeo di indebolire Mosca”
“I prossimi giorni mostreranno se i grandi attori dell’Unione sosterranno questo processo… o se continuerà la fallimentare strategia europea di cercare di indebolire la Russia attraverso questo conflitto con ogni tipo di incredibile assistenza finanziaria, politica o militare a Kiev”: lo ha detto il primo ministro slovacco, Robert Fico, in una dichiarazione registrata su Facebook e ripresa dal Guardian. Fico si è allontanato dalla maggior parte degli alleati occidentali visitando Mosca due volte dall’anno scorso e rifiutando di fornire aiuti militari all’Ucraina. “Il vertice in Alaska ha raggiunto diversi obiettivi chiave – ha proseguito Fico secondo la Tass -. In primo luogo, ha messo in discussione la narrazione in bianco e nero del conflitto militare in Ucraina, una narrazione costantemente promossa dall’amministrazione Biden e che continua a essere propagandata da alcuni influenti attori politici dell’Unione Europea“. Fico ha inoltre sottolineato l’importanza di eque garanzie di sicurezza una volta concluso il conflitto ucraino, sostenendo misure che affrontino equamente sia l’Ucraina che la Russia.
-
6h fa14:08
Kallas: “Ue lavora a nuove sanzioni”
L’Unione Europea lavorerà a un 19esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia e continuerà a sostenere l’Ucraina, ha anticipato la Rappresentante per la politica estera Ue, Kaja Kallas, in un post in cui sottolinea che “la sicurezza europea non è negoziabile“. “La causa alla radice reale della guerra è la politica estera imperiale della Russia, non un disequilibrio immaginario nella architettura di sicurezza europea”, ha aggiunto accusando la Russia di non volere la fine della guerra. “La risolutezza di Donald Trump ad arrivare a un accordo di pace è cruciale. L’Ue e i partner europei hanno lavorato per coordinarsi con il Presidente Trump prima del vertice ma la dura realtà è che la Russia non ha intenzione di porre fine a questa guerra che continuerà fino a che realizzerà che non può continuare a farlo“, ha scritto su X.
-
7h fa13:04
Usa a Kiev: “Garanzie simili a Nato ma senza adesione”
Gli Stati Uniti hanno proposto all’Ucraina “garanzie di sicurezza” simili a quelle della Nato ma senza l’adesione all’Alleanza atlantica. Lo riferiscono fonti diplomatiche dopo la telefonata tra Donald Trump, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i leader europei. “Come una delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina, la parte americana ha proposto una garanzia simile a un articolo 5 fuori dalla Nato, presumibilmente concordata con Putin“, ha affermato la fonte.
-
7h fa13:01
Alaska, Meloni: "Spiraglio di pace". Conte: "Imbarazzante esultare. Politica guerrafondaia dell'Ue è fallimentare"
7h fa13:01
Alaska, i leader europei dopo il vertice: "No a veto su Kiev nell'Ue e nella Nato. Confini non si modificano con la forza"
-
7h fa13:00
Zelensky: “Se non ci sarà trilaterale rafforzare sanzioni a Mosca”
“Nella mia conversazione con il presidente Trump, ho detto che le sanzioni dovrebbero essere rafforzate se non ci sarà un incontro trilaterale o se la Russia cercherà di eludere una conclusione onesta della guerra“. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un post su X, all’indomani del vertice di Anchorage tra il leader americano e Vladimir Putin. “Le sanzioni sono uno strumento efficace – ha continuato Zelensky – La sicurezza deve essere garantita in modo affidabile e a lungo termine, con il coinvolgimento sia dell’Europa che degli Stati Uniti. Tutte le questioni importanti per l’Ucraina devono essere discusse con la partecipazione dell’Ucraina e nessuna questione, in particolare quelle territoriali, può essere decisa senza l’Ucraina“. “Ringrazio i nostri partner che ci stanno aiutando. Oggi c’è una dichiarazione importante dei leader europei che rafforza la nostra posizione. Continuiamo a lavorare insieme: europei, americani e tutti coloro che nel mondo desiderano la pace e la stabilità nelle relazioni internazionali”, ha concluso.
-
7h fa12:57
Meloni: “Garanzie sicurezza Ucraina punto cruciale”
“Il punto cruciale rimane quello delle garanzie di sicurezza per scongiurare nuove invasioni russe ed è questo l’aspetto su cui si sono registrate ad Anchorage le novità più interessanti”. Lo sottolinea la premier Giorgia Meloni in una dichiarazione. “Solo robuste e credibili garanzie in tal senso potranno prevenire nuove guerre ed aggressioni. A questo riguardo, il Presidente Trump ha oggi ripreso l’idea italiana di garanzie di sicurezza che si ispirino all’articolo 5 della Nato. Il punto di partenza della proposta è la definizione di una clausola di sicurezza collettiva che permetta all’Ucraina di beneficiare del sostegno di tutti i suoi partner, Usa compresi, pronti ad attivarsi nel caso sia attaccata di nuovo. Gli Stati Europei – aggiunge Meloni – rimangono uniti nel sostegno all’Ucraina in questa fase di trattative. La strada per la pace non è semplice, ma è importante che sia stata intrapresa”.
-
7h fa12:55
Macron: “Continuare pressione, Russia non mantiene impegni”
“Riunione di coordinamento questa mattina con il Presidente Trump, il Presidente Zelensky e i miei partner europei, i nostri partner della Coalizione dei Volenterosi, con i quali ci incontreremo presto, per compiere progressi concreti“: Lo ha scritto il presidente francese Emmanuele Macron sul suo profilo X, aggiungendo come “sarà essenziale trarre insegnamento dagli ultimi 30 anni, in particolare dalla consolidata propensione della Russia a non rispettare i propri impegni“, ha aggiunto Macron ribadendo di essere concordi nel “continuare a esercitare pressioni sulla Russia finché la sua guerra di aggressione continuerà e non sarà raggiunta una pace solida e duratura che rispetti i diritti dell’Ucraina”. Macron ha assicurato che qualsiasi pace duratura dovrà essere accompagnata da incrollabili garanzie di sicurezza: “Continueremo a collaborare strettamente con il Presidente Trump e il Presidente Zelensky per garantire che i nostri interessi siano tutelati in uno spirito di unità e responsabilità. La Francia continua a essere fermamente al fianco dell’Ucraina”, ha concluso.
-
7h fa12:53
Starmer: “Trump ci ha avvicinati più che mai a porre fine alla guerra”
“Gli sforzi del presidente Trump ci hanno avvicinati più che mai a porre fine alla guerra illegale della Russia in Ucraina”. Il premier britannico Sir Keir Starmer ha valutato positivamente il vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin, e ha aggiunto: “La sua leadership nella ricerca della fine delle uccisioni deve essere lodata”. Guardando ai prossimi passi, il premier ha precisato che “il percorso verso la pace in Ucraina non può essere deciso senza Zelensky” e che ulteriori colloqui dovranno includere anche il presidente ucraino. Starmer ha inoltre ribadito l’importanza delle garanzie di sicurezza di Europa e Stati Uniti a Kiev, ritenendole cruciali per “dissuadere Putin“, e ha assicurato che i Paesi occidentali “continueranno a stringere le viti alla sua macchina da guerra con sanzioni ancora più dure” finché il leader del Cremlino “non fermerà il suo barbarico assalto“.
-
8h fa11:56
Leader europei: “Confini non vengano modificati con la forza”
“Spetterà all’Ucraina prendere decisioni sul proprio territorio. I confini internazionali non devono essere modificati con la forza“. È quanto si legge in una dichiarazione congiunta firmata dalla presidente dai leader europei. “Il nostro sostegno all’Ucraina continuerà. Siamo determinati a fare di più per mantenere forte l’Ucraina al fine di porre fine ai combattimenti e di raggiungere una pace giusta e duratura”, continua la nota, “finché continueranno le uccisioni in Ucraina, saremo pronti a mantenere la pressione sulla Russia. Continueremo a rafforzare le sanzioni e le misure economiche più ampie per esercitare pressioni sull’economia di guerra della Russia fino a quando non sarà raggiunta una pace giusta e duratura”. “L’Ucraina può contare sulla nostra incrollabile solidarietà mentre lavoriamo per una pace che salvaguardi gli interessi vitali di sicurezza dell’Ucraina e dell’Europa”, concludono i leader europei.
-
8h fa11:54
Leader europei: “Russia non può porre veto a Kiev in Ue e Nato”
“È chiaro che l’Ucraina deve disporre di garanzie di sicurezza incondizionate per difendere efficacemente la propria sovranità e integrità territoriale. Accogliamo con favore la dichiarazione del presidente Trump secondo cui gli Stati Uniti sono pronti a fornire garanzie di sicurezza”. È quanto si legge in una dichiarazione congiunta firmata dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, il presidente della Francia Emmanuel Macron, il cancelliere della Germania Friedrich Merz, il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer, il presidente della Finlandia Alexander Stubb, il primo ministro della Polonia Donald Tusk e il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa. “La coalizione dei volenterosi è pronta a svolgere un ruolo attivo”, continua la nota, “non dovrebbero essere imposte limitazioni alle forze armate ucraine né alla loro cooperazione con paesi terzi. La Russia non può avere diritto di veto sul percorso dell’Ucraina verso l’Ue e la Nato“.
-
8h fa11:53
Leader europei: “Pronti a lavorare per trilaterale”
I leader europei hanno diffuso una dichiarazione congiunta all’indomani dell’incontro in Alaska tra Donald Trump e Vladimir Putin. Secondo i leader, il passo successivo dovrà essere un nuovo round di negoziati che includa anche il presidente ucraino. “Siamo pronti a lavorare con il presidente Trump e il presidente Zelensky verso un vertice trilaterale con il presidente Putin”, hanno sottolineato nella nota.
-
8h fa11:50
Leader erupei: “Bene sforzi di Trump”
“Questa mattina presto, il presidente Trump ci ha informato e ha informato il presidente Zelensky in seguito al suo incontro con il presidente russo in Alaska il 15 agosto 2025. I leader hanno accolto con favore gli sforzi del presidente Trump per fermare le uccisioni in Ucraina, porre fine alla guerra di aggressione della Russia e raggiungere una pace giusta e duratura“. È quanto si legge in una dichiarazione congiunta firmata dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, il presidente della Francia Emmanuel Macron, il cancelliere della Germania Friedrich Merz, il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer, il presidente della Finlandia Alexander Stubb, il primo ministro della Polonia Donald Tusk e il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa. “Come ha affermato il presidente Trump, ‘non c’è accordo finché non c’è un accordò”, continua la nota, “come previsto dal presidente Trump, il prossimo passo deve ora essere quello di proseguire i colloqui, anche con il presidente Zelensky, che incontrerà presto”.
-
8h fa11:48
Von der Leyen: “Essenziali misure di sicurezza per Kiev ed europei”
“Sono essenziali decise misure di sicurezza per proteggere l’Ucraina e gli europei“, ha scritto la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dopo aver partecipato alla call con cui Donald Trump ha informato europei e Nato del contenuto delle sue discussioni con Vladimir Putin ad Anchorage. Von der Leyen ha ringraziato il Presidente americano per questo aggiornamento e ha precisato che l’Unione europea “sta lavorando a stretto contatto con Volodymir Zelensky e gli Stati Uniti per arrivare a una pace giusta e duratura“.