Basta morti sul lavoro! Un 20enne e un 30enne sono deceduti mentre pulivano una fossa biologica a Santa Maria di Sala. Inutili i soccorsi
Due operai, di 30 e 20 anni, sono morti nella mattinata di lunedì 4 agosto cadendo in una cisterna per la raccolta di residui biologici.
L’incidente è avvenuto vicino a un’abitazione privata, a Veternigo, una frazione di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia. Secondo le prime informazioni, i due stavano lavorando alla pulizia di una fossa biologica quando è successa la tragedia.
Nonostante la tempestività dei soccorsi, per i due operai non c’è stato nulla da fare. Non si conoscono ancora le cause della morte, ma una prima ipotesi è che possano essere rimasti vittima delle esalazioni tossiche. I corpi sono stati recuperati dai vigili del fuoco e sul posto sono in corso gli accertamenti dei carabinieri e dei tecnici dello Spisal. Al lavoro anche i vigili del fuoco che, con una squadra del nucleo Nbcr, stanno mettendo in sicurezza l’area.
Noi di Rifondazione Comunista siamo convinti che sia necessaria una legge che introduca il reato di omicidio e lesioni gravi o gravissime sul lavoro.
04/08/2025
da Il Fatto Quotidiano