Abbiamo ricevuto e pubblichiamo questo appello di Ultima generazione
Nonostante l’indifferenza dei politici, l’emergenza della siccità in Sicilia continua a peggiorare e sempre più persone (in oltre 50 comuni) sono costrette a vivere con l’acqua razionata.
In Sicilia stiamo parlando con diversi cittadini, contadini soprattutto, e abbiamo deciso di pubblicare una loro testimonianza che ci ha colpito molto.
"Com'è possibile che questi amministratori non abbiano un po' di amore per la propria terra?"
Ci chiede un agricoltore da Paternò (Catania). Spiega che la Regione vuole fare nuovi bacini, quando ce ne sono già molti, mai utilizzati e abbandonati da 50 anni. Allora perché non sfruttarli, invece che sperperare soldi pubblici per realizzare sempre nuove opere?
Ultima Generazione chiede un Fondo Riparazione per aiutare gli agricoltori e tutte le vittime di eventi climatici estremi, oppressi da questa ingiusta e assurda malagestione. Affinché il Governo ci ascolti è necessario che tutto il Paese venga a conoscenza di questa situazione: più siamo e più rumore possiamo fare!
Non è più tempo di farci prendere in giro dai politici, è ora che la Regione e il Governo si prendano le proprie responsabilità. Aiutaci a condividere il video affinché raggiunga più persone!
La situazione:
«Agricoltori, produttori, contadini e allevatori si sentono abbandonati. C'è chi piange vedendo morire il proprio giardino di arance rosse. Mentre sentono discutere di progetti faraonici loro hanno il problema concreto di salvare terreni e piante. […]
Riguardo il lavoro nel 2024, le associazioni degli agricoltori indicano la perdita di migliaia di posti, soprattutto per gli operai dedicati alla raccolta dei prodotti […].
In Sicilia, come in varie altre parti d'Italia, vi è anche la questione delle reti colabrodo. Gli agricoltori lamentano che mentre gli agrumeti e le altre coltivazioni soffrono la mancanza di acqua, il bene prezioso viene in buona parte sprecato perché vi sono disfunzioni nelle paratìe.»
(Corriere della sera*)
Visti i dati allarmanti e il disagio, sono davvero molti i cittadini che riconoscono l’esigenza di un Fondo Riparazione. Nel territorio stiamo organizzando assemblee popolari per stimolare la partecipazione della popolazione: l’attuale classe politica si è dimostrata corrotta e indifferente alle esigenze del territorio e ha perso la fiducia della popolazione. Così possiamo far conoscere la nostra soluzione: una democrazia reale, diretta, che permetta ai cittadini di riprendersi il potere di decidere per il proprio futuro.
E' un momento molto difficile per la Sicilia, ma anche tu puoi fare qualcosa: condividi questa testimonianza. Sarà un piccolo grande gesto che, aggiunto a tanti altri, ci aiuterà a dare voce a tante delle persone che stanno subendo sulla propria pelle i danni della siccità!
Ultima Generazione
