Il ddl sicurezza è una legge fascistissima contro le proteste sociali che ha lo scopo di zittire il popolo, proprio quello che fece il regime durante il ventennio.
Meloni e Salvini riescono a inasprire persino le pene del codice fascista.
Emerge di nuovo il carattere classista del presunto garantismo di una destra fascioleghista sempre pronta a confezionare norme per proteggere corrotti.
La nuova alluvione in Emilia Romagna dimostra che in Italia il problema della sicurezza non è quello delle campagne mediatiche di Rete 4 che tirano la volata alla destra alimentando l’insicurezza e la paura.
Invitiamo tutte le forze democratiche e antifasciste, i sindacati confederali e di base, tutte le associazioni e i movimenti alla massima unità e mobilitazione contro questa legge fascistissima. Se non sarà bloccata in Senato va abrogata con una campagna referendaria.
19/09/2024
Maurizio Acerbo, Segretario nazionale PRC-S.E.