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Gaza, liberati gli ultimi 20 ostaggi israeliani. Katz: “Solo 4 corpi ostaggi? Hamas non rispetta obblighi”. I bus con i 1966 palestinesi scarcerati accolti dalla folla

Gaza, liberati gli ultimi 20 ostaggi israeliani. Katz: “Solo 4 corpi ostaggi? Hamas non rispetta obblighi”. I bus con i 1966 palestinesi scarcerati accolti dalla folla

Politica estera

13/10/2025

da Il Fatto Quotidiano

Riccardo Antoniucci

Si è chiuso lo scambio previsto dall'accordo. Hamas: "Tel Aviv rispetti l'impegno". Trump alla Knesset: "La guerra è finita". Ma non saranno riconsegnati tutti i corpi degli degli ostaggi morti e fonti locali fanno sapere che non tutti i prigionieri palestinesi sono stati liberati - Gli aggiornamenti della redazione e dell'inviato Riccardo Antoniucci

13:30

Fonti del Fatto: “Non tutti i prigionieri palestinesi sono stati liberati”

Secondo fonti del Fatto quotidiano, alcuni prigionieri palestinesi non sono stati rilasciati come promesso sulla base dell’accordo siglato la settimana scorsa. O sono stati portati in luoghi diversi rispetto a dove li aspettavano i familiari. “Le famiglie erano state avvertite dall’esercito israeliano che i loro congiunti sarebbero tornati oggi”, conferma una fonte, “ma in realtà non li hanno visti. Il governo israeliano sta manipolando le informazioni”. 

  • 20:27

    Quattro bare con i i presunti resti di quattro ostaggi in arrivo a Tel Aviv

     

    Gli agenti di polizia israeliani stanno scortando le 4 bare contenenti i presunti resti di quattro ostaggi all’istituto forense Abu Kabir di Tel Aviv, dove saranno identificate. Le bare sono state consegnate da Hamas alla Croce Rossa, che le ha poi portate alle truppe israeliane a Gaza. Le Forze di Difesa israeliane affermano di aver portato i corpi fuori dalla Striscia dopo una breve cerimonia in loro memoria. Lo riporta il Times of Israel.

     

  • 18:36

    Israele annuncia di aver rilasciato 1.968 prigionieri palestinesi

     

    Israele ha annunciato di aver rilasciato 1.968 prigionieri palestinesi in cambio della liberazione degli ultimi 20 ostaggi ancora vivi che erano nelle mani di Hamas nella Striscia di Gaza. “Il servizio penitenziario Israeliano ha rilasciato i terroristi imprigionati in conformità con l’accordo di restituzione degli ostaggi” raggiunto tra Israele e Hamas nell’ambito dell’intesa sul cessate il fuoco a Gaza, si legge in una nota. In totale, “1.968 terroristi sono stati rilasciati dalla prigione di Ofer (in Cisgiordania, ndr) verso Gerusalemme Est e dalla prigione di Ktziot (nel sud di Israele, ndr)” verso la Striscia di Gaza, si legge.

     

  • 18:35

    Trump: la questione della restituzione dei corpi degli ostaggi israeliani “si sta sistemando”.

     

    La questione della restituzione dei corpi degli ostaggi israeliani “si sta sistemando”. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, durante il vertice a Sharm el-Sheikh, dopo che il ministro israeliano della Difesa, Israel Katz, in un post su X ha sostenuto che “la restituzione di quattro corpi rappresenta un mancato rispetto degli impegni” da parte di Hamas. “Stanno cercando di scoprire dove si trovano quei corpi”, ha aggiunto Trump.

     

  •  
  • 16:51

    Katz: “Solo 4 corpi ostaggi? Hamas non rispetta obblighi”

     

    Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz afferma che Hamas “non adempie ai propri obblighi” annunciando la consegna di solo quattro corpi di ostaggi israeliani oggi. “Il compito urgente che tutti noi siamo impegnati a svolgere ora è garantire il ritorno a casa di tutti gli ostaggi deceduti. L’annuncio di Hamas della prevista restituzione di 4 corpi oggi rappresenta un inadempimento dei propri obblighi”, ha scritto Katz su X. “Qualsiasi ritardo o deliberata elusione sarà considerata una palese violazione dell’accordo e sarà perseguita di conseguenza”, ha aggiunto. 

     

  • 16:49

    Idf: “Croce Rossa in viaggio per recuperare corpi ostaggi”

     

    L’esercito israeliano ha dichiarato che la Croce Rossa è in viaggio per recuperare i resti di diversi ostaggi deceduti trattenuti dai gruppi militanti palestinesi a Gaza. “Secondo le informazioni ricevute, la Croce Rossa è in viaggio verso il punto di incontro nella Striscia di Gaza meridionale, dove diverse bare di ostaggi deceduti saranno trasferite sotto la loro custodia”, ha dichiarato l’esercito in una dichiarazione congiunta con l’agenzia di sicurezza Shin Bet. Il braccio armato di Hamas aveva precedentemente affermato che oggi avrebbe consegnato solo quattro corpi dei 28 detenuti a Gaza. 

  • 16:49

    Israele: “Rilasciato più di 1900 prigionieri palestinesi”

     

    Israele afferma di aver rilasciato più di 1.900 prigionieri palestinesi nell’ambito dell’accordo di cessate il fuoco. Lo scrive Cnn. Oltre 1.700 erano detenuti senza accuse dopo essere stati trattenuti dalle forze israeliane a Gaza negli ultimi due anni. Circa 250 prigionieri palestinesi condannati a lungo termine dai tribunali israeliani sono stati rilasciati in Cisgiordania, a Gerusalemme e a Gaza, oppure deportati in Egitto. 

  • 16:48

    Dal massacro del 7 ottobre 168 ostaggi israeliani tornati vivi a casa

     

    Nel corso della guerra scatenata dal massacro del 7 ottobre 2023, 168 ostaggi sono tornati vivi da Gaza, secondo i conteggi rilanciati dai media interazionali tra i quali Cnn. Di questi, 105 sono stati rilasciati durante il primo cessate il fuoco nel 2023, cinque rilasciati da Hamas al di fuori di qualsiasi accordo di tregua, otto salvati dall’Idf, 30 rilasciati durante il cessate il fuoco a gennaio scorso e 20 rilasciati nelle ultime ore con l’intesa tra Israele e Hamas. Nel totale figurano anche Hisham al-Sayed, cittadino beduino di Israele rimasto detenuto a Gaza dal 2015, e Avera Mengistu, un etiope-israeliano originario della città di Ashkelon, nel sud di Israele, scomparso dopo essere entrato a Gaza nel 2014.

    I corpi di 58 ostaggi sono stati rimpatriati in Israele: tre sono stati uccisi dal fuoco amico dopo essere fuggiti dalla prigionia ed essere stati scambiati per combattenti nemici dalle truppe dell’Idf, altri 47 cadaveri sono stati rimpatriati attraverso operazioni militari e otto restituiti nell’accordo di scambio di prigionieri del gennaio 2025. Tra i corpi recuperati anche quello di Oron Shaul, soldato dell’Idf ucciso nel 2014 il cui corpo è stato trattenuto da Hamas a Gaza per oltre 10 anni.

    Attualmente, i corpi di 27 ostaggi del 7 ottobre dichiarati morti o presunti tali rimangono a Gaza. A questi si aggiunge il corpo di un altro ostaggio trattenuto a Gaza prima degli attacchi del 7 ottobre: si tratta di Hadar Goldin, un soldato delle Idf ucciso nel 2014.

     

  • 14:42

    154 detenuti palestinesi rilasciati da Israele trasferiti in Egitto

     

    Un funzionario egiziano afferma che 154 prigionieri palestinesi rilasciati da Israele sono stati trasferiti in Egitto. I detenuti facevano parte degli oltre 1.900 palestinesi liberati da Israele in cambio del rilascio degli ostaggi rimanenti da parte di Hamas. I prigionieri liberati dovevano essere trasferiti in Paesi terzi nell’ambito dell’accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas, ha affermato il funzionario rimasto anonimo, che ha conoscenza diretta dell’attuazione dell’accordo. Nel frattempo, altri prigionieri palestinesi sono arrivati a Gaza dopo il loro rilascio. I giornalisti dell’Associated Press hanno visto autobus con a bordo palestinesi liberati arrivare all’ospedale Nasser nella città meridionale di Khan Younis, a Gaza. Una folla enorme si è radunata per accoglierli. I prigionieri sono stati rilasciati questa mattina da una prigione israeliana nell’ambito dell’accordo di cessate il fuoco, che ha previsto anche il rilascio di ostaggi detenuti da militanti palestinesi.  

     

  • 13:30

    Fonti del Fatto: “Non tutti i prigionieri palestinesi sono stati liberati”

     

    Secondo fonti del Fatto quotidiano, alcuni prigionieri palestinesi non sono stati rilasciati come promesso sulla base dell’accordo siglato la settimana scorsa. O sono stati portati in luoghi diversi rispetto a dove li aspettavano i familiari. “Le famiglie erano state avvertite dall’esercito israeliano che i loro congiunti sarebbero tornati oggi”, conferma una fonte, “ma in realtà non li hanno visti. Il governo israeliano sta manipolando le informazioni”. 

     

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