Già 83 i morti nel 2025 sui luoghi di lavoro e i mass media e la stampa non dicono niente
Oggi 5 Febbraio ci sono stati altri gravi infortuni:
Lorenzo Bertanelli, un operaio di 36 anni originario di Marina di Massa (Massa Carrara), è morto questa mattina nel porto di Genova mentre lavorava alla riparazione di un'imbarcazione presso l'Ente Bacini. Con lui c'era un altro operaio, che si è salvato ma è stato portato in stato di shock all'ospedale San Martino. Secondo le prime informazioni, un'elica rotante si sarebbe staccata, colpendo e schiacciando Bertanelli.
I lavori erano stati affidati dalla società Amico & Co a due ditte specializzate nella manutenzione di impianti navali: la Voith Turbo s.r.l., che fornisce anche l'assistenza ufficiale del costruttore Voith, e la Mecline s.r.l., una ditta toscana di cui Bertanelli era dipendente.
Amico & Co Spa ha rilasciato una nota in cui esprime cordoglio per l'accaduto e specifica che l'incidente è avvenuto nel bacino n. 2 dell'Ente Bacini del Porto di Genova, durante i lavori di manutenzione degli impianti di governo ausiliario (elica di governo) di un'imbarcazione da diporto. La società ha sottolineato che le cause e la dinamica dell'incidente sono in fase di accertamento da parte delle autorità competenti.
Questo tragico evento riaccende i riflettori sulla sicurezza nei cantieri navali e sul rispetto delle norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Gli incidenti sul lavoro continuano a rappresentare una piaga sociale, come dimostrano i recenti casi avvenuti in diverse parti d'Italia. Ecco una sintesi degli eventi:
Esplosione in una cabina elettrica, ferito un operaio a Pistoia
Nel pomeriggio ad Agliana (Pistoia), un elettricista di 58 anni è rimasto gravemente ferito a causa di un'esplosione avvenuta all'interno di una cabina elettrica in via Trieste. L'uomo, colpito da folgorazione e ustioni, è stato trasportato in codice rosso all'ospedale di Pistoia e successivamente trasferito al Centro Grandi Ustioni di Pisa con l'elisoccorso Pegaso 1. La cabina, di proprietà privata, era oggetto di attività di manutenzione. Le cause dell'esplosione sono ancora in fase di accertamento.
Distacco di calcinacci in cantiere galleria, ferito operaio in provincia di Lecco
Nella notte, un operaio di 41 anni è rimasto ferito a causa del distacco di calcinacci nel cantiere della galleria Monte Piazzo, lungo la Superstrada 36 in provincia di Lecco. L'uomo, inizialmente in codice rosso, è stato poi classificato in codice giallo e trasportato in elicottero all'ospedale Niguarda di Milano. Il cantiere, situato tra i comuni di Colico e Dorio, è parte dei lavori preparatori per le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. La strada era chiusa al traffico per consentire i lavori notturni.
Caduta da un capannone, operaio grave nel Pratese
Stamani, nella provincia di Prato, un operaio di 32 anni è caduto dal tetto di un capannone aziendale, riportando gravi lesioni e traumi. L'uomo è stato soccorso in codice rosso e trasportato all'ospedale di Careggi con l'elisoccorso. Sul posto sono intervenuti la polizia municipale e il dipartimento di Prevenzione degli infortuni sul lavoro della Asl Toscana Centro. L'incidente è avvenuto a Cantagallo, in un'area industriale.
Infortunio sul lavoro in Brianza, ferito operaio metalmeccanico
A Desio (Monza Brianza), un operaio metalmeccanico di 44 anni è rimasto ferito al volto durante la lavorazione di una bobina di acciaio presso la Lima Eusider. L'uomo, delegato sindacale della Fiom-Cgil e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, è stato trasportato in codice rosso all'Ospedale San Gerardo di Monza, dove le sue condizioni sono state poi classificate in codice giallo. L'incidente è avvenuto durante la fase finale della lavorazione del metallo.
Questi episodi sottolineano l'importanza di rafforzare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro e di garantire il rispetto delle normative vigenti. Gli incidenti, spesso causati da mancanza di prevenzione o manutenzione, continuano a mietere vittime e a provocare gravi conseguenze per i lavoratori e le loro famiglie.
È fondamentale che le aziende e le istituzioni collaborino per migliorare le condizioni di sicurezza e prevenire ulteriori tragedie.
Noi di Rifondazione Comunista siamo convinti che sia necessaria una legge che introduca il reato di omicidio e lesioni gravi o gravissime sul lavoro.
05/02/2025