Il carrello tricolore parte a rilento: nel primo giorno si registrano ritardi, disorganizzazione e sconti ritenuti marginali.
Non è stato di certo il successo atteso e annunciato dal governo e dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso: l’esordio del carrello tricolore, del cosiddetto patto anti-inflazione, è stato a rallentatore.
Qualche ritardo dell’arrivo degli sconti in supermercati, farmacie e negozi è sicuramente legato al giorno festivo (è partito di domenica), ma in generale gli esercizi commerciali sembrano tutt’altro che pronti ed entusiasti di fronte all’iniziativa del governo.
Il simbolo del carrello tricolore (che indica i prodotti scontati) molto spesso non è apparso nei supermercati segnalati dalle liste del ministero. Sia a Roma che a Milano, riportano diversi giornali, non c’erano cartelli e bollini.
I RITARDI E LE ADESIONI
Come racconta il Sole 24 Ore, in alcuni supermercati si spiega che il trimestre anti-inflazione sarà operativo solamente da oggi, quando ci sarà più personale per potersi organizzare. Altrove si attendono i cartelloni che dovrebbero essere inviati dalle sedi centrali.
In totale, stando a quanto dichiarato da Urso, sono 23mila i punti vendita che hanno aderito in tutta Italia ai prezzi calmierati per alcuni prodotti di largo consumo. La maggior parte delle adesioni riguarda le città metropolitane: sono state quasi 7mila.
A Roma il numero più alto, con 1.381 punti vendita aderenti, seguita da Torino (1.074), Napoli (801) e Milano (741). Seguono, con 400 o meno adesioni, Bologna, Genova, Palermo e Catania.
LE PROTESTE CONTRO IL CARRELLO TRICOLORE
Il Codacons sottolinea come gli sconti siano in realtà poca cosa: i prodotti a prezzo ribassato sono “decisamente pochi” e, inoltre, gran parte degli esercizi ha scelto prezzi fissi, bloccando i listini per i prossimi tre mesi, denuncia l’associazione dei consumatori.
Tra l’altro, sottolineano alcuni consumatori, gli sconti sono minori rispetto a quelli molto spesso già applicati dai supermercati. All’attacco anche il leader della Cgil, Maurizio Landini: “Il carrello tricolore fa sorridere. Sperimentale, a termine, volontario, intanto aumenta tutto: bollette, carburanti, mutuo, affitti, scuola, sanità”.
02/10/2023
da La Notizia