Onu: ‘40 pazienti deceduti nell’ospedale’. Il direttore del pronto soccorso Omar Zaqout ad Al Jazeera: sfollati spogliati, bendati e ammanettati. Organizzazione mondiale della sanità e Croce Rossa ‘sconvolti’. Gaza, 11.320 morti di cui 4.650 bambini, ma i dati non sono aggiornati da venerdì scorso. Si tratta sugli ostaggi, 007 israeliani in Egitto. Hezbollah, guerra totale dipende da Israele, noi pronti. Erdogan: ‘Israele è uno Stato terrorista’
Bloomberg, Usa hanno aumentato gli aiuti militari a Israele
Il Pentagono ha silenziosamente aumentato gli aiuti militari a Israele, soddisfacendo richieste che includono più missili a guida laser per la flotta di Apache, oltre a proiettili da 155 mm, dispositivi per la visione notturna, munizioni anti-bunker e nuovi veicoli militari. Lo scrive Bloomberg dopo aver visionato un elenco del Dipartimento della Difesa. La fornitura di armi verso Israele si sta estendendo oltre la pubblicizzata fornitura di intercettori Iron Dome e bombe intelligenti, nonostante le molte critiche interne di funzionari Difesa e Dipartimenti di Stato all’amministrazione Biden proprio sull’uso degli armamenti americani fatta da Israele.
Casa Bianca, ‘coda di paglia’
«Non commenteremo in dettaglio un’operazione militare israeliana in corso. Come abbiamo già detto, non sosteniamo gli attacchi aerei contro un ospedale e non vogliamo vedere scambio di colpi in un ospedale dove persone innocenti, pazienti che cercano cure, vengono prese tra due fuochi. Gli ospedali e i pazienti devono essere protetti». Così un portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, mentre a Gaza è in corso l’operazione militare da parte dell’esercito israeliano all’interno dell’ospedale di Al Shifa a Gaza.
France-Presse: soldati nelle corsie sparano in aria
Decine di soldati israeliani, alcuni incappucciati e sparando in aria, ordinano ai rifugiati nell’ospedale di al-Shifa di arrendersi riferisce un giornalista che lavora da Gaza per l’agenzia France-Presse ed è bloccato da giorni all’interno della struttura sanitaria. I soldati israeliani, racconta, hanno gridato stamattina in arabo dagli altoparlanti: «Tutti gli uomini dai 16 anni in su, alzate le mani in aria ed uscite in cortile interno per arrendervi». In cortile, con le mani alzate, si sono radunate file di cittadini palestinesi con le mani alzate, provenienti dal reparto ustionati, dal reparto maternità, dal reparto di chirurgia e perfino dal reparto di dialisi. Alcuni sarebbero stati denudati dai soldati. Donne e bambini perquisiti. Altri militari passano di reparto in reparto sparando in aria, cercando combattenti di Hamas.
Ospedale covo?
Israele accusa Hamas di usare gli ospedali come basi, di aver scavato una rete di tunnel sotto al-Shifa e di usare i suoi pazienti come ‘scudi umani’. Il movimento islamista nega e chiede la visita di «commissioni d’inchiesta internazionali», mentre riferisce di nove bambini prematuri morti nella struttura sanitaria dopo essere stati tirati fuori dalle incubatrici, 27 pazienti in terapia intensiva morti perché i ventilatori hanno smesso funzionare, e di una fosse comune dove sono stati raccolti 179 corpi. Le forze di difesa israeliane affermano di aver inviato «squadre mediche e soldati di lingua araba per la sua operazione mirata su un’area specifica di al-Shifa». Stamattina ha anche annunciato di aver «consegnato incubatrici, alimenti per bambini e attrezzature mediche.
Medico Al-Shifa: ‘sfollati spogliati e ammanettati’
Il direttore del pronto soccorso dell’ospedale Al-Shifa, Omar Zaqout, accusa le forze Israele di detenere gli sfollati. Secondo quanto riporta il Washington Post, Zaqout ha raccontato ad Al Jazeera che gli sfollati sono stati spogliati, ammanettati e bendati e portati in una destinazione non precisata. Zaqout ha riferito anche di non aver visto le forniture mediche che l’Idf dice di aver fornito all’ospedale, in particolare le incubatrici e il latte per i bambini. Il Washington Post non è stato in grado di verificare in modo indipendente le dichiarazioni del medico.
Oms e Croce Rossa ‘sconvolti’
L’organizzazione Mondiale della Salute (Oms) e il Comitato internazionale della Croce Rossa si sono detti «estremamente preoccupati» per l’impatto dell’operazione militare condotta dall’esercito israeliano nell’ospedale di al-Shifa, dopo l’irruzione della scorsa notte. «L’Oms è sconvolta dal raid nell’ospedale», ricordando che «i pazienti, il personale medico e i civili devono essere protetti in ogni momento».
15/11/2023
da Remocontro