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Le olimpiadi partono col sabotaggio dei treni ad alta velocità

Le olimpiadi partono col sabotaggio dei treni ad alta velocità

In attesa della fiaccola olimpica affidata alla corsa dell’ultimo tedoforo verso il centro di Parigi, a piedi anche i passeggeri dei molti e prestigiosi treni francesi ad alta velocità i cui binari sono stati danneggiati in più punti e due terzi di loro sono stati cancellati, proprio nel giorno dell’inizio delle Olimpiadi: non si sa ancora chi abbia compiuto gli attacchi, in una coincidenza certo non casuale.

Prima il tedoforo dei treni super veloci

Venerdì mattina la società che gestisce le ferrovie francesi ha comunicato che la rete ad alta velocità è stata danneggiata in più punti da azioni di sabotaggio «su vasta scala». L’amministratore delegato di SNCF, Jean-Pierre Farandou, ha detto che è stato dato fuoco alle condutture contenenti i cavi che trasmettono informazioni di sicurezza ai conducenti e agli scambi sui binari. Il ministro dei Trasporti francese, Patrice Vergriete, ha parlato di ‘atti coordinati e criminali’. Quando è noto in tutto il mondo che questa sera a Parigi si terrà la cerimonia di apertura delle Olimpiadi. Per prudenza ma anche con un bel po’ di ipocrisia, le autorità cercano di non collegare tra loro i due eventi.

Binari attorno Parigi da est, nord e ovest

Sono stati colpiti i binari dell’alta velocità fra Parigi e Lille, a nord della capitale, verso Le Mans, a sud-ovest, e vicino a Metz, a est. La circolazione è fortemente rallentata a est, nord e ovest di Parigi, e non riprenderà normalmente prima di lunedì: sono stati danneggiati dei fasci di cavi, che vanno riparati manualmente uno a uno. I tecnici delle ferrovie e i vigili del fuoco stanno intervenendo per riparare i guasti. Sulla linea sud-est, verso Lione, un attacco è stato invece evitato: nella notte degli operai al lavoro hanno visto degli sconosciuti avvicinarsi ai binari e hanno chiamato la polizia, provocandone la fuga.

Il ministro prima prova a minimizzare

Il ministro Vergriete ha detto in una conferenza stampa che in alcuni luoghi sono stati trovati materiali incendiari, e vicino alla linea sud-est è stato individuato un furgone con delle persone in fuga. Ha detto anche che i treni ad alta velocità devono percorrere le linee ordinarie, cose che sta causando ritardi su tutta la rete ferroviaria. Più tardi il ministro ha dovuto riconoscere la portata del danno. 800 mila passeggeri bloccati. Vari treni della linea Eurostar che lega Parigi e Londra sono stati annullati: quelli che ci sono ancora prevedono ritardi imprecisati.

L’allarme reale e il ministro fuori tutto

Servizi di intelligence e le forze dell’ordine mobilitati, mentre il premier francese, Gabriel Attal afferma che «le conseguenze sulla rete ferroviaria sono massicce e gravi». Il sabotaggio, secondo il ministro dello Sport Amelie Oudea-Castera, è stato un attacco ai “Giochi degli atleti”, smentendo in parte il collega. Poi l’irriducibile ministro degli esteri israeliano Israel Katz, specialista di sparate che ha già i colpevoli: «è stato programmato ed eseguito sotto l’influenza dell’asse del male dell’Iran e dell’islam radicale». Il personaggio e noto e non aiuta certo la sempre legittime preoccupazioni e prudenze.

Anche molti atleti bloccati dall’attentato

Fra i treni fermati ce ne sono due su cui viaggiavano anche atleti olimpici. Dovevano arrivare a Parigi da ovest: uno dei due è stato cancellato, mentre l’altro al momento è solo sospeso. La possibilità di attacchi durante le Olimpiadi era prevista da tempo dalle autorità francesi. Già da diversi giorni a Parigi sono applicate misure di sicurezza estremamente restrittive: gran parte del centro della città, dove si concentrano le gare, è praticamente inaccessibile, e più di un milione di persone è stato schedato (ma di questo parleremo più approfonditamente domani). Oltre alla possibilità di attacchi fisici, ci si aspetta anche un gran numero di crimini informatici.

Passeggeri a piedi, fiaccola olimpica in barca

Le delegazioni dei 206 paesi rappresentati alle Olimpiadi sfileranno sulla Senna, su 94 barche, nella prima cerimonia d’apertura dei Giochi olimpici che si terrà fuori da uno stadio. Come vuole la tradizione, il corteo sarà aperto dalla delegazione greca –tedoforo con fiaccola olimpica primo tra tutti-, e chiuso da quella del paese ospitante, la Francia. Gli altri paesi saranno quasi tutti in ordine alfabetico, e per questo l’Italia sarà sulla stessa barca di Israele e della Giamaica. Dovrebbe sfilare intorno alle 21, i portabandiera italiani saranno il saltatore in alto Gianmarco Tamberi e la fiorettista Arianna Errigo.

Toni trionfali nell’esibizione planetaria di Parigi

Cerimonia eccezionalmente fastosa, pensata per valorizzare Parigi e alcune delle cose migliori che ha da mettere in mostra: partirà dal ponte d’Austerlitz e percorrerà la Senna per 6 chilometri, passando dalla cattedrale di Notre-Dame, dal museo del Louvre, da Place de la Concorde e altri monumenti iconici, fino al Trocadéro, l’area di fronte alla Tour Eiffel. Nel mezzo ci saranno vari spettacoli di cui si sono tenuti volutamente nascosti i dettagli: si sa che sui ponti della Senna ci saranno spettacoli con 3mila ballerini e attori, campioni di skate e di acrobazie ciclistiche, e diversi cantanti.

Al Trocadero la fiaccola senza treni

Il Trocadéro è il punto di arrivo della torcia olimpica, che è partita mesi fa da Olimpia, in Grecia, e ha fatto un lungo giro a tappe per arrivare prima in Francia e poi a Parigi. Saranno presenti più di cento capi di stato per assistere all’accensione del braciere olimpico, che per consuetudine deve continuare a bruciare per tutta la durata dei Giochi in un luogo visibile. Come da tradizione non si sa chi sarà l’ultimo tedoforo, cioè l’ultimo portatore della torcia olimpica che accenderà il braciere.

26/07/2024

da  Remocontro

Remocontro

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