ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

L’Iran e gli alleati decidono la rappresaglia contro Israele. Attesa per il discorso di Nasrallah

L’Iran e gli alleati decidono la rappresaglia contro Israele. Attesa per il discorso di Nasrallah

Il leader sciita con ogni probabilità darà una indicazione delle intenzioni di Hezbollah dopo i raid di Israele che hanno ucciso il suo comandante militare Fouad Shukr e il leader di Hamas Ismail Haniyeh 

È in corso a Teheran l’incontro tra i rappresentanti degli alleati regionali dell’Iran di Libano, Iraq e Yemen per discutere di ritorsioni contro Israele dopo l’uccisione ieri di Ismail Haniyeh, il capo politico di Hamas, e del comandante militare di Hezbollah, Fouad Shukr, martedì in un attacco alla periferia meridionale di Beirut. I funerali di Haniyeh si sono svolti, con migliaia di persone, questa mattina nella capitale iraniana. Il leader di Hamas sarà sepolto domani in Qatar.

     Israele questa mattina ha anche confermato di aver ucciso, lo scorso 13 aprile a Gaza, il comandante militare di Hamas, Mohammed Deif. La notizia è stata smentita dal movimento islamico.  

Oggi è previsto anche un importante discorso del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ai funerali di Fouad Shukr. È opinione diffusa che le parole di Nasrallah daranno una indicazione chiara delle intenzioni di scendere in guerra o di evitarla del movimento sciita libanese.

I media arabi riferiscono della partecipazione di Hamas e Jihad islami per i palestinesi, del movimento yemenita Houthi, di Hezbollah e di vari gruppi iracheni. Un altro funzionario iraniano ha comunicato che alla riunione saranno presenti la Guida suprema, l’Ayatollah Ali Khamenei, e alti membri delle Guardie rivoluzionarie iraniane.

“Il modo in cui l’Iran e il fronte della resistenza risponderanno è in fase di valutazione…Ciò accadrà sicuramente e il regime sionista (Israele) se ne pentirà”, ha detto giovedì alla TV di Stato il generale Mohammad Baqeri, capo di stato maggiore delle forze armate iraniane.

Lo scorso 13 aprile, l’Iran ha lanciato una raffica di missili e droni contro Israele in rappresaglia per l’attacco mortale sferrato da Tel Aviv contro il complesso dell’ambasciata di Damasco il 1° aprile, ma quasi tutti sono stati abbattuti.

“La risposta dell’Iran all’assassinio del martire Haniyeh sarà più forte di prima”, ha avvertito l’ex comandante delle Guardie Rivoluzionarie Esmail Kosari. 

01/08/2024

da Pagine Esteri

Redazione

share