Il prossimo 4 novembre si terrà a Roma la manifestazione nazionale Fuori l’Italia dalle guerre che assume ulteriore rilevanza dopo quella di sabato scorso di solidarietà con il popolo palestinese.
La manifestazione ha come piattaforma lo stop all’invio di armi per la guerra in Ucraina, il riconoscimento dello Stato Palestinese, la revoca dell’accordo di cooperazione militare tra Italia e Israele, l'uscita dell'Italia dalla Nato, il taglio delle spese militari per finanziare le spese sociali, lo stop al genocidio a Gaza.
Alla manifestazione partecipano le formazioni aderenti a Unione Popolare, l'USB, la comunità palestinese di Roma e del Lazio e altre realtà.
Bisogna lavorare per costruire scadenze di un "fronte pacifista" più largo ma comunque è importante che la giornata della festa delle forze armate sia caratterizzata da una manifestazione contro la guerra di fronte alla deriva militarista e guerrafondaia che caratterizza gran parte del sistema politico.
Il concentramento è previsto in piazza Vittorio alle ore 14.
Lavoriamo con USB e altre soggettività di UP, comuniste e pacifiste per organizzare presenza da tutti i territori.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale Prc-Se
