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Morto operaio di 29 anni caduto da un ponteggio di 15 metri sul viadotto dell’A6.

Morto operaio di 29 anni caduto da un ponteggio di 15 metri sul viadotto dell’A6.

La mattina del 4 novembre un operaio senegalese di 29 anni ha perso la vita in un incidente sul viadotto dell’A6, tra Quiliano e Altare/Carcare.

L’uomo stava lavorando su un ponteggio nel cantiere quando, per cause ancora da accertare, è precipitato da un’altezza di circa quindici metri.

Sul posto sono subito intervenuti i soccorritori del 118, l’ambulanza della Croce Bianca di Altare, l’elisoccorso Grifo, i vigili del fuoco, il personale di Autofiori, la polizia stradale e il team Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro di Asl2. Nonostante i rapidi soccorsi, l’operaio è deceduto sul luogo dell’incidente.

Per consentire le operazioni di soccorso, il tratto dell’A6 tra Altare e il raccordo con l’A10 in direzione Savona è stato temporaneamente chiuso al traffico. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di ricostruzione.

In una nota di AutoFiori:”Esprime anzitutto il più sentito e profondo cordoglio ai familiari della vittima. Da una prima ricostruzione dei fatti, un addetto di un’impresa subappaltatrice impegnata nel montaggio di un ponteggio sotto l’impalcato del viadotto è precipitato da una altezza di circa 15 metri per cause in corso di accertamento. Tutte le attività sul cantiere sono state immediatamente sospese e sono stati prontamente contattati i mezzi di soccorso informando al contempo le autorità competenti. Inutile anche l’intervento dell’elisoccorso. La tratta autostradale Altare – Savona, direzione Savona, è stata chiusa al traffico alle 10.20 circa per permettere il recupero della salma. Si presume possa essere riaperta non appena saranno terminati gli accertamenti da parte delle Autorità”.

Noi di Rifondazione Comunista siamo convinti che sia necessaria una legge che introduca il reato di omicidio e lesioni gravi o gravissime sul lavoro. 

04/11/2024

da Il Fatto Quotidiano

Redazione

 

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