ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

Ucraina, Russia: "Piano Usa base per la pace, controproposta Ue poco costruttiva"

Ucraina, Russia: "Piano Usa base per la pace, controproposta Ue poco costruttiva"

Politica estera

14/10/2025

da Adnkronos

Dichiarazione congiunta Usa-Kiev dopo i colloqui di Ginevra: "Accordo deve rispettare sovranità ucraina". Zelensky: "Per una pace vera serve di più"

Il piano americano per l'Ucraina, nella versione visionata da Mosca, "può formare la base per un accordo di pace finale". E' quanto ha riferito Vladimir Putin durante una conversazione telefonica avuta oggi con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan. Secondo una nota del Cremlino, Putin ha "notato che queste proposte sono coerenti con le discussioni del summit in Alaska".

"Erdogan ha espresso la sua intenzione di fornire ogni possibile assistenza al processo negoziale e la sua disponibilità a continuare a offrire la piattaforma di Istanbul a questo fine", aggiunge la nota ripresa dalla Tass, sottolineando, che parlando con il presidente turco, Putin ha ribadito l'interesse dalla Russia ad una soluzione politica e diplomatica della crisi ucraina.

Cremlino: "Controproposta europea poco costruttiva, per Mosca non va"

Quanto alla controproposta europea al piano di pace in 28 punti elaborato dagli Stati Uniti, per Mosca sembra ''a prima vista poco costruttiva'' e ''per la Russia non funziona''. Lo ha dichiarato il consigliere per la politica estera del Cremlino, Yuri Ushakov, dicendosi invece più ottimista rispetto al piano Trump. ''Non tutte, ma molte indicazioni di questo piano ci sembrano del tutto accettabili'', ha affermato Ushakov.

Trump verso rinvio scadenza accordo

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump potrebbe rinviare di una settimana la deadline sull'Ucraina, inizialmente stabilita per giovedì 27 novembre. Lo scrive l'Economist riferendosi all'attesa risposta di Kiev al piano di pace in 28 punti elaborato da Trump per la fine del conflitto tra la Russia e l'Ucraina.

''Potrebbe succedere qualcosa di buono'' tra la Russia e l'Ucraina, ha scritto sul suo Truth Social il tycoon. "E' davvero possibile che si stiano facendo grandi progressi nei colloqui di pace tra Russia e Ucraina??? Non credeteci finché non lo vedete, ma potrebbe succedere qualcosa di buono'', si legge nel post. E tutto in maiuscolo ha concluso: ''Dio benedica l'America!''.

W.Post: Trump non interessato ai dettagli del piano

Secondo quanto riporta il Washington Post, citando fonti interne, Trump mostrerebbe tuttavia scarso interesse per i dettagli del piano. Mentre a Washington regna un "caos totale" attorno alle reali intenzioni della Casa Bianca, il presidente si limiterebbe a concedere generici via libera ai suoi collaboratori senza approfondire i contenuti. "Gli dici: 'Voglio provare a negoziare un accordo'. Lui risponde: 'Ottimo, provaci e vediamo che succede'. Questo è il livello di dettaglio in cui si addentra", ha raccontato un funzionario, aggiungendo che negli ultimi giorni "diverse parti della Casa Bianca non sapevano bene cosa stesse accadendo. È stato imbarazzante".

La bozza del piano, trapelata nei giorni scorsi, ha inoltre sollevato polemiche perché ritenuta troppo vicina alle posizioni russe, con ipotesi di riduzioni delle forze ucraine, rinunce territoriali e assenza di truppe Nato. Da Ginevra, il segretario di Stato Marco Rubio ha provato a smorzare le critiche, parlando di "una versione iniziale" ormai superata da un testo "aggiornato" anche sulla base dei contributi ucraini.

Zelensky negli Usa già questa settimana

Intanto, all'indomani dei colloqui di Ginevra tra rappresentanti di Stati Uniti e Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky ha salutato i progressi compiuti, sottolineando però che serve "molto di più" per arrivare ad una "pace reale" con la Russia. "Nelle tappe concordate con la parte americana, siamo riusciti a includere punti estremamente sensibili", ha affermato. "Sono tappe, ma per arrivare ad una pace reale serve di più, molto di più", ha aggiunto. Sto "aspettando un rapporto sull'andamento dei colloqui e sulle priorità dei nostri alleati dalla nostra delegazione e sulla base di questi rapporti decideremo i prossimi passi e la tempistica'', ha annunciato.

Per Zelensly "i confini non possono essere cambiati con la forza" ed "è importante sostenere il processo negoziale". Il leader ucraino ha sottolineato che "è fondamentale sostenere i principi su cui si fonda l'Europa", ovvero che ''i confini non possono essere modificati con la forza, i criminali di guerra non devono sfuggire alla giustizia e l'aggressore deve pagare per intero per la guerra che ha iniziato''. Il presidente ucraino ha aggiunto che "è per questo che le decisioni sui beni russi sono essenziali" ed è necessario "continuare a fare pressione sulla Russia". Perché "la Russia continua a uccidere persone. Ogni giorno. I territori occupati rimangono occupati. E questo significa che la Russia rimane uno Stato criminale", ha dichiarato.

''Continueremo a coordinarci con l'Europa e gli altri alleati in tutto il mondo. Contiamo di raggiungere i risultati necessari e ringrazio tutti coloro che sostengono l'Ucraina'', ha aggiunto il leader ucraino spiegando anche di aver avuto un colloquio con il primo ministro della Norvegia Jonas Gahr Store. ''Abbiamo discusso della situazione diplomatica e della cooperazione bilaterale. Sono grato per i consigli e il supporto: la Norvegia, come sempre, ci sta aiutando'', ha spiegato Zelensky.

Secondo quanto hanno riferito a Cbs News fonti non divulgate, funzionari ucraini e statunitensi stanno discutendo la possibilità di una visita di Zelensky negli Stati Uniti già questa settimana.

La dichiarazione congiunta Usa-Kiev

Nella dichiarazione congiunta diffusa dalla Casa Bianca dopo l'incontro di ieri si legge che Usa e Ucraina "hanno messo a punto un quadro di pace aggiornato e perfezionato". I "colloqui sulla proposta di pace Usa" sono stati "costruttivi, mirati e rispettosi e si sottolinea l'impegno condiviso ad arrivare a una pace giusta e duratura", con la determinazione a proseguire i contatti. "Entrambe le parti hanno concordato che le consultazioni sono state molto produttive - si legge - Dai colloqui sono emersi progressi significativi verso un allineamento delle posizioni, individuando prossimi passi chiari. Hanno riaffermato che qualsiasi accordo futuro dovrà rispettare pienamente la sovranità dell'Ucraina e garantire una pace giusta e sostenibile".

La delegazione ucraina "ha ribadito la sua gratitudine per l'impegno determinato degli Stati Uniti e di Donald Trump, per i loro sforzi incessanti volti a porre fine alla guerra e alla perdita di vite umane". Ucraina e Stati Uniti "hanno concordato di proseguire nei prossimi giorni un lavoro intenso su proposte congiunte" e "resteranno in stretto contatto con i partner europei". "Le decisioni finali", viene sottolineato, saranno dei "presidenti di Ucraina e Stati Uniti", con il riaffermato impegno a "continuare a lavorare insieme per una pace che garantisca sicurezza, stabilità e ricostruzione dell'Ucraina".

La posizione europea

Quella di ieri è stata una domenica di intensi negoziati a Ginevra. "Non c'è mai stato un incontro più produttivo", ha detto Rubio, spiegando che il piano di pace Usa in 28 punti, limato nei negoziati, verrà sottoposto alla Russia. Sul tavolo, però, prende forma anche una proposta europea.

Per discutere dei piani per l'Ucraina, il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa ha convocato per stamani un incontro informale dei capi di Stato e di governo dell'Ue a Luanda, in Angola, a margine del vertice Ue-Unione Africana. Avere una posizione dell'Ue "unitaria e coordinata" è "fondamentale" per assicurare che i negoziati di pace abbiano un "esito positivo" per l'Ucraina e per l'Europa, ha detto via social Costa, che ha sentito per telefono Zelensky prima del summit.

Per la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, serve "restare uniti e continuare a mettere il miglior interesse dell’Ucraina al centro dei nostri sforzi. Si tratta della sicurezza di tutto il nostro continente, oggi e in futuro", e la riunione di oggi "ha ribadito che siamo uniti nel nostro sostegno all’Ucraina". "Questi sono principi europei fondamentali per andare avanti: il territorio e la sovranità dell’Ucraina devono essere rispettati. Solo l’Ucraina, in quanto Paese sovrano, può prendere decisioni riguardo alle proprie forze armate. La scelta del loro destino è nelle loro mani", ha detto la leader dell'esecutivo Ue.

"Voglio anche sottolineare la centralità dell’Europa nel futuro del paese", ha continuato von der Leyen, ricordando che domani l'Ue "approfondirà il proprio impegno" in una videochiamata con i partner della Coalizione dei Volenterosi. "Infine, oggi ho sollevato nuovamente la difficile situazione dei bambini ucraini rapiti e scomparsi. Ognuno di loro deve tornare a casa. Sono stato lieto di vedere che questo tema ha trovato eco tra i leader", ha concluso.

Dopo che Stati Uniti ed Europa hanno discusso i passi verso una pace in Ucraina, "il prossimo passo deve essere: la Russia deve sedersi al tavolo", ha dichiarato il cancelliere tedesco Friedrich Merz intervenendo a margine del vertice Ue-Unione Africana in Angola. "E se questo è possibile, allora ogni sforzo sarà stato valido", ha continuato. Merz ha sottolineato che le discussioni sono "un processo lungo e che richiede tempo" e ha aggiunto: "Non mi aspetto una svolta questa settimana."

Attacco a Kharkiv: 4 morti e 17 feriti

Intanto continuano i raid. E' di almeno quattro morti e 17 feriti il nuovo bilancio delle vittime dell'attacco russo che ieri sera ha colpito Kharkiv. Lo denunciano le autorità locali, come riporta The Kyiv Independent. Fra i feriti vi sono due bambini di 11 e 12 anni, ha denunciato il governatore Oleh Syniehubov.

Una donna di 61 anni è invece rimasta uccisa in un attacco russo che ha colpito Kherson. Lo hanno denunciato le autorità locali, raccontando che la donna era in strada al momento dell'attacco, che ha anche provocato il ferimento di una 39enne.

Le autorità russe hanno poi annunciato la conquista di un altro centro abitato nella provincia di Zaporizhzhia. "Unità del gruppo militare Est - ha riferito il ministero della Difesa russo in un comunicato pubblicato su Telegram - hanno liberato la località di Zatishye, nella provincia di Zaporizhzhia, come risultato di operazioni offensive attive".

Le autorità russe hanno peraltro annunciato l'abbattimento di 93 droni lanciati dalle forze ucraine nelle ultime ore, 45 dei quali sul territorio della regione di Belgorod e 20 sul Mar Nero. Inoltre 9 droni sono stati abbattuti a Krasnodar, otto sulle acque del mare di Azov, sette a Nizhni Nóvgorod e quattro a Vorónezh.

Abbattuto drone lanciato da Kiev, chiusi 3 aeroporti di Mosca

Le forze armate russe hanno abbattuto un drone lanciato dall'Ucraina e diretto verso Mosca. Lo ha reso noto il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, spiegando che tre aeroporti della capitale russa sono stati chiusi per garantire la sicurezza dei voli in arrivo e in partenza. I servizi di emergenza stanno lavorando nella zona del drone abbattuto, ha aggiunto Sobyanin.

In precedenza il ministero della Difesa di Mosca aveva reso noto che sono stati intercettati e abbattuti nella notte 93 droni ucraini mentre sorvolavano diverse regioni russe e che quasi la metà dei droni, 45, sono stati distrutti sulla regione di Belgorod.

share