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COMUNICATO STAMPA
Sabato 12 maggio alle 18
presso la Biblioteca di Storia dell’arte di Montemerano
l’Accademia del Libro propone la conversazione di Marilena Pasquali
Lo spazio della mente e della mano.
Dallo studiolo rinascimentale all’atelier dell’artista
La studiosa affronta un tema che da sempre affascina chi si occupa d’arte, perché parlare del luogo in cui l’artista realizza le sue opere significa entrare nella sua dimensione più intima, per cercare di comprendere in qual modo nasca l’opera e quali siano i meccanismi del pensiero che portano alla creazione di nuovi frammenti di bellezza.
Nel 2012 è stato pubblicato il saggio, Atelier, della filosofa Elisabetta Orsini, che prende in considerazione lo spazio creativo di scrittori, artisti e scienziati, mentre la conversazione di Marilena Pasquali si concentra sullo spazio creativo dell’artista, presentandolo come necessaria evoluzione dello studiolo rinascimentale, cioè di quel luogo privato in cui nobili e letterati si ritiravano dalle cure quotidiane per dedicarsi alla meditazione, alla lettura e alla scrittura.
Anche per gli artisti si tratta di un luogo riservato, lontano dai disturbi della vita pratica, dove la concentrazione è massima e il pensiero può aprirsi alla creazione.
L’incontro sarà accompagnato dalla proiezione di immagini, ad illustrazione di quei luoghi fisici, praticabili, che cinquecento anni fa come oggi conservano i segreti più preziosi di chi considera l’atto speculativo ed estetico come le espressioni più alte del pensiero.