Ogni mese riceverai Rosso di Sera per posta elettronica, niente carta, niente inchiostro.... Se vuoi inviare le tue riflessioni, suggerimenti, o quanto ritieni utile, a Rifondazione di Santa Fiora,usa questo stesso indirizzo info@rifondazionesantafiora.it
COMUNICATO STAMPA
Dalla Resistenza alla Liberazione
del territorio di Manciano
è il tema dell’incontro che l’Accademia del Libro di Montemerano ha organizzato in collaborazione con la sezione dell’ANPI di Manciano.
SABATO 9 GIUGNO ALLE ORE 18
PRESSO LA BIBLIOTECA DI STORIA DELL’ARTE DI MONTEMERANO
L’introduzione tematica e storica di Lucio Niccolai avrà il compito di proporre una rapida ricostruzione degli eventi e di informare sugli avvenimenti del periodo della costituzione delle bande e della lotta partigiana tra il ’43 e il 44.
La relazione sarà accompagnata dalla proiezione di foto e documenti (a cura di Mariangela Serra) e seguita da testimonianze video dei protagonisti di quel periodo registrate da Roberto Milanesi. Interverrà anche Francesco Sonno la cui famiglia (il padre fu poi riconosciuto dalla comunità ebraica mondiale come “Giusto tra le nazioni”) nell’area del lago di Mezzano, accolse ebrei (i Servi di Pitigliano, ad esempio), sbandati e prigionieri in fuga.
L’iniziativa si svolge nel 74° anniversario della Liberazione di Montemerano, dove il 10 giugno entrarono le truppe del “tenente Antonio”, ma dove fu anche ucciso dai cecchini fascisti o tedeschi il giovane Silvio Babbanini, ultima vittima della guerra.
Ma sarà anche un’occasione per ricordare il mitico Tenente Gino (Gino Canzanelli) che proprio a Montemerano cominciò ad organizzare, nel settembre del 1943, la sua prima banda partigiana e il suo luogotenente e compagno di lotta, il montemeranese Giovanni Conti che fu trucidato assieme a lui in un’imboscata tesagli dai fascisti a seguito di una delazione.
L’Accademia del Libro