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CASSAZIONE BOCCIA OSSESSIONE NO TAV DELLA PROCURA DI TORINO. SODDISFAZIONE PER L'ASSOLUZIONE DI FALCIONI

30/01/2020

 

Il segretario nazionale Maurizio Acerbo e il responsabile giustizia Gianluca Schiavon di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea dichiarano:

 

“Esprimiamo grande soddisfazione per la cassazione con rinvio della condanna di Davide Falcioni” – dichiarano Maurizio Acerbo e Gianluca Schiavon. “La Corte di Cassazione, infatti, ha affermato che non può sostanziare il delitto di violazione di domicilio il comportamento di un giornalista che, armato solo di passione e professionalità, documenti i fatti all’interno del cantiere del TAV. Si tratta di una sonora bocciatura per la Procura di Torino che nella persecuzione del movimento no tav continua a fare figuracce. Pensare di incriminare e condannare un giornalista perchè non si fa raccontare solo la versione della polizia ma segue direttamente gli eventi non è degno di un paese democratico.
Leggeremo le motivazioni, ma oggi la giurisprudenza di legittimità ha riaffermato che il codice penale non può essere interpretato contro l’articolo 21 della Costituzione”.

 

Articolo 21

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria [cfr. art.111 c.1] nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.

In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo d'ogni effetto.

La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.

Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.