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Riceviamo e pubblichiamo
18.03.2016
L’Assemblea pubblica del 4 Febbraio scorso ha segnato per la cittadinanza una svolta importante nella vicenda del teleriscaldamento a Santa Fiora:
l'Amministrazione Comunale ha accettato l’idea di dar vita ad un tavolo di lavoro con il Comitato Spontaneo per il Teleriscaldamento Bene Comune, allo scopo di discutere le proposte in grado di superare la pesante situazione di conflittualità determinatasi fra gli utenti e la Società Amiata Energia. Già in occasione della prima riunione è stata avanzata l’ipotesi di individuare una diversa soluzione del gravissimo problema relativo alla tariffa del servizio, basato sulla misura effettiva delle quantità di calore consumate dalle singole utenze, così come richiesto dalla normativa vigente (Decreto Legislativo n. 102 del 2014), che impone alle Aziende fornitrici del teleriscaldamento, di installare entro il 31/12/2016, idonei contatori con lo scopo di limitare sprechi e malfunzionamenti.
é stato quindi dato mandato, ai rappresentanti tecnici del Comune e di Amiata Energia presenti al tavolo, di elaborare una proposta in grado, da una parte, di mantenere i ricavi della Società migliorandone i risultati di bilancio e, dall’altra, di diminuire le tariffe a carico degli utenti, anche grazie alla sicura applicazione del credito di imposta riconosciuto dallo Stato.
la proposta, di cui conosciamo e condividiamo le linee fondamentali, è stata presentata sia all’Amministrazione Comunale che ai soci privati di Amiata Energia.
mentre questi ultimi ad oggi non hanno dato alcuna risposta, il Sindaco ed il Consigliere Balocchi, nell’ultima riunione del tavolo di lavoro, hanno comunicato che la proposta deve essere considerata una “seconda scelta”, anche per il fatto che verrà presentato un ulteriore interpello all’Agenzia delle Entrate, (anche se le idee avrebbero dovuto essere ben chiare prima dell’approvazione del nuovo Regolamento!) per conoscere in maniera definitiva se il credito di imposta può essere applicato per intero alla tariffa così come delineata nel Regolamento approvato con la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 30 Giugno 2015.
Il Comitato continua a ritenere che l’Amministrazione Comunale non solo abbia compiuto un grave errore emanando una Delibera che disconosce un preciso obbligo di legge, ma che perseveri nell’errore a discapito dei cittadini nel considerare la proposta del tavolo tecnico come una seconda scelta, non considerando il sicuro vantaggio che ne trarrebbero tutti gli Utenti. Intanto i tempi si allungano e cresce ancora l’incertezza e l’ansia dei cittadini che non sanno cosa fare di fronte alle richieste della Società di aderire al nuovo Contratto.
Per questo riteniamo di dover proseguire con la campagna di informazione convocando una nuova assemblea pubblica per il giorno 23 Marzo prossimo alle 17,30 presso la Sala del Popolo ed intensificare la raccolta delle firme a sostegno della Petizione per l’annullamento della Deliberazione con cui è stato approvato il nuovo Regolamento di fornitura del servizio di teleriscaldamento.
AVVERTIAMO LA CITTADINANZA CHE IL COMITATO STA PREDISPONENDO UN FAC-SIMILE DELLA LETTERA RICHIESTA DA AMIATA ENERGIA AGLI UTENTI PER LA NON ACCETTAZIONE DEL CONTRATTO, CHE SARA' DISTRIBUITA DURANTE L'ASSEMBLEA.
COMITATO SPONTANEO PER IL
TELERISCALDAMENTO BENE COMUNE