Ad appena 13 giorni dallo sciopero del 5 dicembre scorso, i medici incrociano nuovamente le braccia:
Orbán beffa l’Europa e mette il veto sui soldi a Kiev. In ballo ci sono i 50 miliardi di euro all’Ucraina ma per sbloccarli Budapest alza il prezzo con Bruxelles
Orbán beffa l’Europa e mette il veto sui soldi a Kiev. In ballo ci sono i 50 miliardi di euro all’Ucraina ma per sbloccarli ricatta Bruxelles
L’attacco al Mezzogiorno del governo Meloni e della sua maggioranza è sempre più forte ed evidente.
L’autonomia differenziata, ossia la secessione dei ricchi per un nuovo centralismo burocratico-affaristico, rappresenta il colpo finale alla possibilità di ridurre le discriminazioni e le disuguaglianze tra Nord e Sud del Paese.
«All’ospedale dei Martiri di Al Aqsa, uno dei pochi operativi a Gaza, arrivano sempre tanti bambini. Sono feriti, talvolta gravi. Oltre alle disabilità con cui buona parte di loro dovranno convivere per il resto della vita, quanto stanno soffrendo resterà scolpito dentro di loro per sempre». Cronaca di Michele Giorgio da Gerusalemme, su ‘Pagine Esteri’.
Questo Governo è contro i lavoratori e contro i salari, lo sappiamo.
Ma quale occasione migliore ha il Governo per dimostrare questa avversità, se non quando agisce contemporaneamente come autorità pubblica e direttamente come datore di lavoro? Le vicende di queste settimane relative al rinnovo del contratto del pubblico impiego ce lo raccontano perfettamente.