Il presidente ucraino al vertice di Bruxelles. In serata arrivata la premier Meloni
Tre anni di Meloni e di promesse mancate: si allarga la distanza tra le parole e i fatti. Tre anni di governo tra slogan ripetuti e risultati parziali: il bilancio delle promesse smonta la narrazione di Palazzo Chigi
Non molte ore fa due esplosioni parallele hanno scosso due raffinerie dell’Unione Europea ma in qualche modo legate alla Russia: quella di Ploiesti, in Romania, e quella di Szazhalombatta, in Ungheria. La prima di proprietà di Lukoil Europe, filiale della russa Lukoil, la più grande azienda petrolifera privata russa; la seconda alimentata da petrolio russo attraverso l’oleodotto Druzhba.
La vittima era un camionista sloveno di 46 anni che lavorava per una ditta esterna. L'uomo, stando alle prime informazioni, era sceso dal suo mezzo in un punto di manovra nel piazzale di scarico dove è vietato transitare a piedi ed è stato travolto da un altro mezzo pesante. Inutili i soccorsi
Oltre la fatica, il caldo: il 33% dei lavoratori europei è esposto a rischi legati ai cambiamenti climatici
La Confederazione europea dei Sindacati (secondo cui il numero di decessi per caldo estremo è aumentato del 42% dal 2000) ha chiesto l'adozione di una direttiva vincolante che definisca le temperature massime sui luoghi di lavoro

