La guerra tra Israele e Palestina prosegue e a una settimana di distanza dallo scoppio c'è il rischio di una catastrofe umanitaria.
Finora 1.537 morti «ma sotto le macerie ce ne sono molti di più». A Gaza, l’assedio totale resta. «Niente acqua, né luce finché gli ostaggi non saranno liberati». Il premier israeliano: «Hamas deve essere schiacciato come il Daesh». L’unica centrale elettrica del territorio palestinese è stata spenta ieri perché rimasta senza carburante. Nella crisi non si intravvede alcuno spiraglio.
Crescono l'economia sommersa e le attività illegali: nel 2021 il 'nero' vale 192 miliardi in Italia, il 10% in più rispetto all'anno precedente
Quanto valgono in Italia l’economia sommersa e le attività illegali
I dati Istat sull'economia sommersa evidenziano il valore del nero e delle attività illegali nel 2021 in Italia.
Israele e Palestina prigioniere del terrore. Israele stretto tra l’atroce attacco di Hamas e la vendetta promessa dal ‘gabinetto di guerra’ di Netanyahu, che ieri ha giurato. Il terrore dei palestinesi già massacrati a centinaia dentro la Striscia di Gaza. E il mondo assiste impotente e senza idee, guardandosi attorno, terrorizzato a sua volta per quanto questa guerra potrebbe crescere.
Il presunto e soprattutto temuto coinvolgimento iraniano con Hamas per capire cosa potrebbero decidere Israele e gli Stati Uniti per ora balbettanti.
Nulla giustifica l'operato di Hamas ma non si può fingere di non sapere che la Striscia di Gaza è un carcere a cielo aperto, senza acqua, elettricità, medicinali, racconta la direttrice del Nasra Palestine short film festival che da anni si impegna per far conoscere la ricerca di giovani artisti palestinesi