Martedì scorso eravamo riuniti nei nostri coordinamenti per decidere la proclamazione del primo sciopero dei ferrovieri entro dicembre, per un giusto rinnovo contrattuale e l’apertura delle vertenze in RFI e Trenitalia; uno sciopero con cui si sarebbe messo in particolare evidenza il grave problema della sicurezza sul lavoro e nella stessa circolazione ferroviaria: dopo il tragico allarme della strage di Brandizzo e e i quasi quotidiani casi di cosiddetti “inconvenienti di esercizio”, con un treno che pattina sui binari, uno che non frena, un mezzo d’opera che tallona un deviatoio, un’impresa privata che ancora sembra non aver imparato a rispettare la normativa di RFI
La riforma su cui questa maggioranza rischia di schiantarsi svilisce il Presidente della Repubblica a una mera figura cerimoniale utile per tagliare nastri e servire prosecco e pasticcini. Se ne è accorto anche lo storico esponente di Forza Italia
Pesano l’assenza a sorpresa di Biden e la defezione annunciata di Xi. Solo grande giustificato il papa influenzato. I paesi petromiliardari non vogliono che nella risoluzione finale si menzionino i combustibili fossili. Tra i nodi caldi il ‘loss&damage’, il fondo per risarcire i paesi poveri per perdite e danni dovuti alla crisi climatica provocate dai Paesi ricchi del mondo. Legittimi sospetti e sede inopportuna. Unione europea con lo specialista Shell. Il nemico in casa.
Non ci uniamo al cordoglio per la morte di Henry Kissinger.
Dispiace solo che non abbia trascorso gli ultimi decenni di vita in un carcere per i crimini contro l’umanità di cui è stato direttamente responsabile. Il giudizio morale e politico sul principale artefice del golpe di Pinochet in Cile contro il presidente legittimo Salvador Allende e del Plan Condor che scatenò la violenza militare contro i democratici e la sinistra in tutta l’America Latina non può che essere di condanna senza attenuanti.
Inail: nei primi 10 mesi dell’anno 868 morti sul lavoro. Lieve calo rispetto al 2022, ma diminuiscono solo i casi in itinere
Nei primi 10 mesi del 2023 sono state 868 le denunce di morti sul lavoro presentate all’Inail. Il totale è di 41 in meno rispetto alle 909 registrate nel periodo gennaio-ottobre 2022, 149 in meno rispetto al 2021, 168 in meno rispetto al 2020 e 28 in meno rispetto al 2019.
PASSAGGI MORTALI. È il costo del dispositivo Pailp che Rfi monta solo in alcuni tratti: bloccherebbe i treni se qualcosa fosse incastrato tra le sbarre. Tutti i sindacati: oggi sciopero in Fs Il Garante tenta di bloccare i Cobas: fate 8 ore, non 24