La strage degli affamati a Gaza, l’Europa verso l’economia di guerra e gli Stati Uniti che soffiano sul fuoco: appunti per le prossime elezioni europee.
Politica Italiana- Società
La Francia inserisce in Costituzione il diritto all'aborto. Atto importante anche sul piano simbolico in un momento storico in cui in molte parti del mondo i diritti, in primis quelli delle donne, arretrano a causa di ideologie religiose.
L'Unicef scrive: "Le morti di bambini che temevamo sono arrivate, mentre la malnutrizione devasta la Striscia di Gaza. Almeno dieci bambini sono morti nell'ospedale di Kamal Adwan. È probabile che altri stiano lottando per la vita da qualche parte in uno dei pochi ospedali rimasti a Gaza"
Il Pentagono sta probabilmente lavorando a possibili piani di salvataggio di Vladimir Zelensky nel caso in cui il suo impopolare governo crolli completamente, ha scritto l'ex vice segretario alla Difesa statunitense Stephen Brien sulle pagine di Asia Times.
Dopo la strage nell’assalto ai camion, nel nord senza cibo, gli Usa consegneranno i soccorsi dal cielo come già fanno Egitto e Giordania. Ma non servirà a salvare i palestinesi allo stremo. «Perché paracadutare gli aiuti a Gaza non è la soluzione», provano a spiegare ai ‘grandi zucconi della terra’. Perché solo ora, o c’è qualche altro problema? Mentre Biden all’Onu ‘salva’ per l’ennesima volta Israele suscitando scandalo. Quantità di aiuti insufficienti e costosissimi.
«I lanci dagli aerei sono una buona opportunità fotografica ma un pessimo modo per fornire aiuti», commenta il direttore delle Nazioni Unite dell’International Crisis Group. Per Oxfam America i lanci di aiuti «servono principalmente a ripulire la coscienza sporca degli alti funzionari statunitensi le cui politiche stanno contribuendo alle atrocità in corso».
A sorpresa il vecchio amico e collega Filippo Landi.
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Nessuna mediazione possibile, la Costituzione va attuata, non stravolta come propongono Meloni e i suoi.
Negoziazioni e mediazioni da una capitale all’altra mentre si allarga lo scontro all’interno di Israele. Ma ora, dopo aver consesso tutto e troppo, gli USA vogliono garanzie scritte da parte d’Israele circa l’uso delle loro armi. Biden che sulla condiscendenza con la destra teocratica e suprematista israeliana di sta giocando la presidenza, prova timidamente a rimediare, anche se insiste a mettere il veto alle risoluzioni Onu di condanna, isolandosi nel mondo.
Un severo Eric Salerno che cita il New York Times. «Con gli occhi spalancati, Israele sta camminando ciecamente verso la creazione di uno stato bi-nazionale… l’apartheid…». Nuovi insediamenti in Cisgiordania nascono ogni giorno. Piani per altri devono essere approvati e finanziati. E lo scontro tra ebrei laici e messianici si fa più evidente, sia a Gerusalemme che in Cisgiordania.

