La nuova politica estera britannica si chiama David Lammy. Il ministro, nominato nel neonato governo laburista di Keir Starmer, sta già facendo parlare di sé per l’attivismo dimostrato in poche settimane. A rivoltare le relazioni internazionali del Regno Unito senza colpi di teatro. Ma piantando alcuni paletti che applicano le direttive del programma tracciato dal Labour, clamorosamente premiato dagli elettori.
In copertina una donna guarda le foto degli ostaggi israeliani su un muro durante una protesta che chiede l’immediato rilascio degli ostaggi tenuti da Hamas a Gaza e la sostituzione del governo Netanyahu. «Tra la devastazione nella Striscia e le follie di chi propone l’uso di armi nucleari, l’incertezza regna sovrana sul Medio Oriente», avverte Eric Salerno, che la società ebraica bene conosce. La conosce nell’identità ebraica e non la riconosce più in antichi valori condivisi.
Incidente sul lavoro a Parma, operaio 20enne muore folgorato. Ferito anche un collega che ha cercato di aiutarlo
Morto folgorato a 20 anni, mentre lavorava. È l’ennesimo incidente mortale sul lavoro di quest’anno, avvenuto a Collecchio, in provincia di Parma, nella frazione di Gaiano, nel primo pomeriggio del 23 luglio.
Ue, ecco la prima vendetta della maggioranza Ursula contro Meloni: due presidenti di commissione all’Italia, ma vanno a Pd e M5s
Niente di dichiarato, ma quello stretto dalla nuova maggioranza Ursula intorno a Fratelli d’Italia al Parlamento europeo assomiglia proprio a un cordone sanitario. Lo stesso che avvolge il gruppo dei Patrioti e quello dei Sovranisti, ma che era stato risparmiato, sulla carta, ai Conservatori.
«Khan Younis è una pozza di sangue» denuncia Michele Giorgio sul Manifesto. Nuova offensiva israeliana: i volantini con l’ordine di andarsene lanciati pochi minuti prima dei raid. Oltre 70 uccisi e 200 feriti.
Ieri, pochi istanti prima di partire per gli Stati Uniti dove domani parlerà di fronte al Congresso Usa, Benyamin Netanyahu ha elogiato Joe Biden per la rinuncia alle presidenziali.
La probabile candidata Kamala Harris e i suoi programmi sconosciuti. Sulla guerra in Ucraina, sulla Cina, ma soprattutto sul cataclisma mediorientale, lei, moglie dell’avvocato ebreo americano Douglas Emhoff, ala dura della vasta e importante comunità.
UE. Budapest reagisce: «Contro di noi attacco infantile». L’Ungheria paga la vicinanza a Mosca
Alla fine, dopo una lunga discussione, la decisione è stata presa: non si terrà più a Budapest, bensì a Bruxelles, la riunione informale dei ministri degli Esteri prevista per il 28 e 29 agosto. La presidenza semestrale di turno del Consiglio, iniziata questo mese, aveva in programma, come da prassi, un meeting informale del Consiglio esteri da tenersi nella capitale del paese ospitante.
Non sono mai state dimostrate se non addirittura smentite le accuse lanciate da Israele contro l'agenzia delle Nazioni Unite che garantisce gli aiuti ai profughi palestinesi. Ma intanto l'effetto di affamare ulteriormente la popolazione è stato ottenuto. E ieri un convoglio umanitario Onu è stato colpito dall'esercito israeliano