ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

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Il decreto dello struzzo

Incapaci di rispettare i tempi e le regole del Pnrr, voteranno oggi in Parlamento per fare fuori il controllore.

Giugno 1946, l’altra metà degli italiani che volevano il Re

La festa della Repubblica, sottovoce, senza parate e con qualche curiosità inconsueta sull’altra quasi metà degli italiani di quel 2 giugno 1946 che votarono per il Re. Il rapporto con la dinasta dei Savoia è sempre stato molto complesso e tormentato, come del resto si vide spesso nella storia d’Italia. Si racconta che l’ardente repubblicano ed ex cospiratore Francesco Crispi, quando dopo l’Unità d’Italia passò in parlamento tra le fila dei monarchici, abbia pronunciato una storica frase: «La monarchia ci unisce, la repubblica ci dividerebbe»; più volte presidente del consiglio durante il regno di Umberto I, Crispi fu travolto dallo scandalo della Banca Romana e dalla sconfitta di Adua, ma la monarchia – che pure non era del tutto estranea alle vicende – non fu messa mai in discussione. Solo dopo il fascismo e i disastri della II guerra mondiale si poté però finalmente decidere.

La Sanità pubblica arranca, cresce il gap col privato. Impietosa fotografia della Cgil Lazio: ormai curarsi è un’impresa

Nel Lazio la situazione sanitaria resta critica, liste di attesa lunghissime per le visite specialistiche, pronto soccorsi al collasso, liste d’attesa fino a due anni per interventi chirurgici e una medicina territoriale inadeguata rappresentano solo alcune delle criticità del servizio sanitario regionale che non fa che peggiorare di giorno in giorno. Almeno stando ai dati della Cgil che ha denunciato ancora una volta quanto nel Lazio sia diventato difficile curarsi.

La Sanità pubblica arranca, cresce il gap col privato. Impietosa fotografia della Cgil Lazio: ormai curarsi è un’impresa

Nel Lazio la situazione sanitaria resta critica, liste di attesa lunghissime per le visite specialistiche, pronto soccorsi al collasso, liste d’attesa fino a due anni per interventi chirurgici e una medicina territoriale inadeguata rappresentano solo alcune delle criticità del servizio sanitario regionale che non fa che peggiorare di giorno in giorno. Almeno stando ai dati della Cgil che ha denunciato ancora una volta quanto nel Lazio sia diventato difficile curarsi.

Murgia: "Saluto romano alla parata del 2 giugno. La Russa sorride tanto e fa il segno della vittoria". Fonti militari smentiscono

La scrittice su Instagram posta il video del passaggio degli incursori del Comsubin della Marina aperto da un militare con un braccio teso portato poi alla fronte. E urlano 'Decima'. Crosetto cita un tweet: "Accuse assurde, è un saluto militare"

L’insopportabile predica di Visco sulla moderazione salariale

Il governatore della Banca d’Italia, che a ottobre si appresta a lasciare la guida dell’istituto, ha tenuto ieri il suo ultimo discorso sulla Relazione annuale, le cosiddette Considerazioni finali del Governatore.

Il Brasile di Lula durissimo con l’Occidente a nome dei BRICS

L’Ucraina e le responsabilità del bagno di sangue, secondo Inacio Lula da Silva, Presidente del Brasile. «La decisione per la guerra è stata presa da entrambi i Paesi, Russia e Ucraina». E ha aggiunto che «l’Europa e gli Stati Uniti sono in parte responsabili del prolungamento del conflitto».
La Casa Bianca stizzita lo definisce ‘un pappagallo’, perché ripetere, ossessivamente, le cose già dette da altri. Senza ragionale su cosa tanti altri ripetono, e perché.

Giù i salari contro l’inflazione: Meloni come Lagarde

La Bce come il governo. Lagarde e Meloni d'accordo sull'inflazione: per contrastarla non si devono aumentare i salari.

Zanotelli: «Serve un unico, forte movimento per la pace e l’ambiente»

INTERVISTA AL MISSIONARIO COMBONIANO. «Cos’ha a che fare la parata militare con la festa della Repubblica nata dalla Costituzione, che all’art 11 ripudia la guerra? Siamo sull’orlo di due abissi: l’inverno nucleare, basta un incidente sul fronte ucraino e ci siamo, e l’estate incandescente per la crisi climatica». E sulla produzione di munizioni con i fondi del Pnrr votata in Ue: «Pd e sinistra non possono barcamenarsi tra visioni opposte»

Autonomia, una legge popolare contro la riforma Calderoli

Contro il progetto di riforma dell'autonomia è stata depositata una proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare.
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