La reazione del Cremlino dopo che il Pentagono ha annunciato che, a partire dal 2026, gli Stati Uniti schiereranno in Germania sistemi di attacco a lungo raggio. Con Mosca che questa volta ha qualche ragione dalla sua. «L’iniziativa americana autorizza la Russia a designare come ‘potenziali’ obiettivi di ritorsione le ‘capitali’ del Vecchio Continente». Mentre in questo mondo di matti, crescono i bugiardi e gli illusi. Gli F16 promessi a Kiev che inizieranno ad arrivare verso fine estate, dovrebbero essere molti meno rispetto alle aspettative ucraine.
La presa della Bastiglia, 14 luglio 1789, la fortezza prigione dei Re despoti, l’inizio della rivoluzione francese, del 14 luglio dal 1880 la festa solenne nazionale francese solennizzata con un’imponente parata militare, concerti, balli popolari e fantasmagorici fuochi d’artificio. In quasi un secolo e mezzo di celebrazioni. E anche occasione di segnali di inquietudini politiche o popolari. Un po’ come oggi con Macron, che evitata l’onda nera di Le Pen, non sa come fronteggiare la spinta rossa di Mélenchon, contro tutti i più diffusi voti popolari.
GAZA. È una icona, un mito vivente per tutti i palestinesi. Perché è sfuggito per decenni ai servizi segreti israeliani e per aver saputo trasformare un gruppo armato in una forza paramilitare.
Israele ha cercato di uccidere Mohammed Deif numerose volte tra il 2001 e il 2021. È di ieri l’ennesimo tentativo. Mentre scrivevamo, non era certa la presenza del capo dell’ala militare di Hamas, tra le tante vittime del davastante attacco aereo israeliano nella «zona sicura» di Mawasi. Anzi, Hamas continuava a smentirla.