Non è facile capire quali contraccolpi seguiranno alla fine di Prigozhin, soprattutto in Africa dove la sua milizia è il braccio armato di Mosca.
Alle prime luci dell’alba del 23 agosto 1944, reparti dell’esercito tedesco (la Wermacht, non le SS) irruppero nelle misere case coloniche e nelle ancor più misere capanne in cui si era rifugiata la popolazione delle zone limitrofe al Padule di Fucecchio per fuggire a insidie e pericoli del fronte fermo sulle rive d’Arno.
LE BALLE DEL GOVERNO – Dopo 3 mesi. Usato solo il 5% dei fondi stanziati col primo decreto per Cig e sgravi fiscali. Gli altri sono spalmati su tre anni. Tra una settimana, il 31 agosto, il commissario straordinario alla Ricostruzione
A cavallo di ferragosto due potenti fazioni di Tripoli si sono affrontate con circa una sessantina di morti. Caos che fa apparire decisamente fragile il governo di Daibaba con cui Roma stringe labili accordi venduti come epocali, denuncia il manifesto. «L’Italia sta naufragando in Libia per la terza volta in poco più di un decennio», avverte Alberto Negri severissimo.
ECCE HOMO. Il governo spinge nuove norme contro i femminicidi e vuole l’appoggio dell’opposizione, ma gli operatori chiedono interventi più ampi. «Il Codice rosso a costo zero non funziona e spesso espone la donna a rischi maggiori»
Le violenze degli uomini sulle donne si ripetono. La destra farnetica di tour delle vittime nelle scuole e castrazione. Avanza anche una nuova legge penale sui femminicidi. Ma la risposta solo repressiva ha sempre fallito
Appuntamento epocale a Johannesburg, in Sudafrica: i cinque grandi Paesi Brics (Brasile, Russia, India, Cina e lo stesso Sudafrica) s’incontrano, assieme ad altri sessanta Stati, per allargare il ‘club’ e sfidare l’attuale assetto geopolitico del pianeta. Tra i ‘non allineati’, invitati dal Presidente che organizza l’evento, Cyril Ramaphosa, ben 23 sono in fila per essere accolti tra i Brics