Il testo Usa considerato timido, così salta la richiesta di cessare il fuoco: Cina e Russia affossano la risoluzione Onu.
Politica estera EUROPA
La Francia secondo esportatore mondiale, dopo gli Stati uniti. Superata la Russia
L’apparato militare-industriale dell’Ue si è riunito ieri a Bruxelles nel format Consiglio europeo.
«La guerra non è un pericolo imminente per l’Europa, quindi non è il caso di spaventare i cittadini». Acqua sul fuoco dal ‘ministro’ esteri Ue Borrell, dopo giorni di insensata chiamata alle armi del presidente del Consiglio europeo Michel e prima ancora del presidente francese Macron.
Le linee ucraine vacillano (come vi raccontiamo adesso) e l’economia europea arranca? A Bruxelles il Consiglio di guerra Ue ha la soluzione: riarmo totale. E la follia anche elettorale europea a caccia di consensi impauriti, avanza.
Paura vera di fronte a una minaccia vera per migliaia di uomini adulti in Ucraina.
Gravi incidenti nascosti, e ingiustificabili prese di posizione e ordini di militari a livello di generali. «Un sintomo della disintegrazione della catena di comando dell’Esercito israeliano. Un fatto molto più grave di quanto precedentemente percepito», avverte Yagil Levy, su Haaretz. Citati alcuni episodi, al limite dell’insubordinazione, che hanno messo in chiaro imbarazzo lo Stato maggiore dell’IDF.