Si è concluso a San Pietroburgo il 14° incontro dei rappresentanti dei paesi BRICS responsabili per le questioni di sicurezza. L’incontro, che si è svolto tra l’11 e il 12 settembre, è stato il primo di questo tipo dopo l’espansione del gruppo, e, conseguentemente, il primo ad ospitare anche delegazioni da Iran, Etiopia, Egitto ed Emirati Arabi Uniti.
Nacquero nel 1945, furono formalmente abolite nel 1972 ma, a distanza di quasi ottant’anni, le cosiddette “gabbie salariali” – vale a dire la differenziazione dei salari tra Nord e Sud in base al costo della vita, che un pezzo di centrodestra vorrebbe ora riesumare – sono vive e lottano insieme a noi. A sentenziarlo è un’elaborazione realizzata dalla Cgia di Mestre su dati Inps e Istat, pubblicata lo scorso 7 settembre.
"La Russia non è nostra nemica". Una frase semplice e due mani che si stringono, con i colori della bandiera italiana e di quella russa: questi manifesti, da mesi, sono comparsi in molte città italiane.
È un gesto di solidarietà al popolo russo, da sempre amico del popolo italiano, che è stato ed è perseguitato e discriminato anche in Italia.
Cancellati concerti di artisti russi, atleti costretti a non gareggiare, persino la rappresentazione di pezzi di Cecov o la lettura di Dostoevskij sono diventate azioni carbonare da fare di nascosto.
Gaza, raid su una scuola: 18 morti, 6 sono membri dell’Onu. Guterres: “Inaccettabile”. Oms e Unicef: “Questo orrore deve finire”
Tre raid aerei delle Israel Defense Forces su Gaza hanno ucciso almeno 34 persone, tra cui 19 donne e bambini in 24 ore. Un attacco ha colpito una scuola delle Nazioni Unite che ospitava famiglie palestinesi sfollate e due case, uccidendo almeno 18 persone. Il capo dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) afferma che tra le vittime ci sono sei membri dello staff, il più alto numero di vittime tra il suo personale in un solo raid dall’inizio dell’operazione nella Striscia.

