Giunge notizia che le opposizioni unite intendano lanciare una raccolta firme per un salario minimo di 9€ lordi/ora, slegati dal costo della vita, che, qualora venisse approvato, entrerebbe in vigore tra un anno e mezzo. Se le opposizioni si sono finalmente convinte della necessità di un salario minimo, perché non sostengono e promuovono la legge di iniziativa popolare #10èilminimo di Unione Popolare, per un salario minimo di almeno 10€/ora, indicizzato all’inflazione e con gli aumenti a carico delle imprese?
Con l’approvazione della legge delega per la riforma fiscale il governo prosegue sulla strada, già percorsa dai governi precedenti, del totale smantellamento della progressività prevista dalla costituzione.
Già nel 2022 eravamo il paese in cui oltre il 90% del gettito Irpef gravava sulle spalle di lavoratori dipendenti e pensionati conseguenza di anni di misure a vantaggio dei redditi da capitale, da impresa e da lavoro autonomo a discapito di quelli da lavoro dipendente e pensione