Sanzioni Ue deboli e tardive. Le armi a Tel Aviv non si toccano. Roma e Berlino frenano lo stop alle intese commerciali con Tel Aviv. E sui ministri estremisti israeliani Budapest potrebbe opporsi
Il ministro israeliano Smotrich getta la maschera: “Gaza è un miniera d’oro immobiliare, già avviati i negoziati con gli Usa per la spartizione”
Nella Striscia c’è una tale "abbondanza immobiliare" da far sì che la ricostruzione "si paghi da sola", sottolinea il ministro di estrema destra del governo Netanyahu
Netanyahu dichiara guerra al mondo, attacca persino la Cina, costretto ad ammettere, pubblicamente, che il suo Paese rischia l’isolamento dalla comunità internazionale, dopo ciò che sta facendo a Gaza. «Israele sarà una ‘nuova Sparta’ -ha detto-, capace di sapersi difendere e di attaccare tutti i suoi nemici».

