Gli equipaggi della Flotilla accusano il governo di sabotarli innescando la reazione rabbiosa della premier Meloni
Altro che Nobel per la pace. Mentre Donald Trump torna a insistere sui suoi presunti meriti e sul fatto che dovrebbe vincere il premio per aver fermato sette guerre (almeno stando a quanto sostiene lui stesso), gli Stati Uniti si preparano in ogni modo alla guerra.
“Noi Flotilla di Hamas? Israele diffama come fa da anni. Siamo vicini alla ‘Linea arancione’ al largo di Gaza: d’ora in poi siamo a rischio, allerta massima” | Intervista a Thiago Avila, attivista Global Sumud
Parla il giovane brasiliano già espulso da Tel Aviv con Greta Thunberg e ora nel direttivo della missione umanitaria via mare. Il nostro inviato a bordo di una delle imbarcazioni dirette verso la Striscia lo ha intervistato: "Siamo a tre giorni dall'arrivo sulla costa, ma il porto è circondato, quindi abbiamo un piano B. Cosa ci aspettiamo per noi? Ogni volta che regimi oppressivi sono stati violenti contro missioni non violente, la situazione è peggiorata per loro"
‘L’emiro di Gaza’ titola il manifesto. Piano Trump, sì di Netanyahu. Ostaggi liberi, ritiro israeliano, disarmo di Hamas, governo tecnico. Governo provvisorio di Gaza affidato a un ‘comitato tecnocratico’ controllato da Trump e Blair, nessun ruolo per l’ANP. Hamas: «Studieremo in buona fede e risponderemo, ma Blair è inaccettabile»