IL COLPACCIO - Il caso. Ex assessore di Fitto beneficiario dell’indulto
“Siamo virtuosi, gli unici in Italia”. Era il 30 novembre 2012 quando il Consiglio regionale pugliese annunciò l’abolizione del vitalizio e dei costi della politica. Undici anni dopo, con il favore della tenebre e di una lunga e sfiancante seduta del Consiglio, pian piano ecco tornare molti benefit.
Il livello di ansia è diminuito del 21%, la stanchezza del 23%, l'insonnia o i problemi del sonno del 19%, i sintomi depressivi del 21%, lo stress del 21% e il senso di solitudine del 14%. Sono gli impatti sulla salute mentale della settimana lavorativa corta, misurati in Portogallo su circa mille dipendenti: la sperimentazione è in corso in 41 aziende all’interno di un progetto pilota partito a settembre 2022.
Una guerra da «vincere» sulla pelle dei palestinesi
Il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan, alla vigilia del massacro di Hamas del 7 ottobre aveva dichiarato che «negli ultimi vent’anni il Medio Oriente non era mai stato così tranquillo come oggi». Pochi giorni dopo gli Usa sono stati coinvolti nel conflitto fornendo bombe da 900 chili a Israele, quattro volte quelle usate a Mosul contro l’Isis, e stanziando 14 miliardi di dollari in aiuti militari a Israele.
Anche nel 2024 la riforma delle pensioni sembra irrealizzabile e il superamento della Fornero rischia di slittare ancora.
Il 2023 doveva essere l’anno della riforma delle pensioni. Il governo guidato da Giorgia Meloni aveva promesso un intervento sul tema, avviando anche un tavolo che la ministra del Lavoro, Marina Calderone, non ha poi portato avanti. Gli incontri con i sindacati e le parti sociali non hanno portato a una soluzione e si è sempre rinviato ai mesi successivi.
Terziario e turismo in sciopero: “Paghe congelate da anni, precarietà estrema e troppo lavoro irregolare. Chi può è già fuggito dal settore”
Passeggiando per le vie dello shopping delle maggiori città italiane i cartelli di ricerca personale affissi sulle vetrine dei negozi si sprecano. Uno dopo l’altro, sembra che nessuno voglia più lavorare nel settore e le associazioni di categoria da tempo lamentano difficoltà nel reperimento di personale in tutto il Paese.