“I costi dell’adattamento stanno schizzando per tutti, specialmente per i paesi in via di sviluppo. Potrebbero salire a 340 miliardi all’anno nel 2030, raggiungendo 565 miliardi all’anno nel 2050″. Lo ha detto il segretario esecutivo dell’agenzia dell’Onu per il cambiamento climatico, l’Unfccc, Simon Stiell, alla Cop29 di Baku.
Da Biden arriva il via libera all’uso dei missili americani in territorio russo e Zelensky mette Putin nel mirino
Dopo mesi di riflessioni e con l’imminente approdo di Donald Trump alla Casa Bianca, accompagnato dal probabile disimpegno americano dal conflitto in Ucraina che sta tenendo in apprensione l’intero occidente, Joe Biden ha dato il via libera all’uso di missili americani in territorio russo. A riferire la notizia è stato uno scoop di Axios, che cita un funzionario dell’amministrazione Biden, rimasto anonimo. Secondo questa fonte, l’autorizzazione a Volodymyr Zelensky sarebbe stata concessa nel fine settimana.
Il mondo brucia, ma noi chiudiamo gli occhi. Un incendio che si chiama emergenza climatica, e che assume col passare del tempo dimensioni sempre più colossali.
Mentre un candidato che abbraccia apertamente il negazionismo climatico viene eletto Presidente degli Stati Uniti d’America, è di pochi giorni fa la notizia che il 2024 sarà l’anno più caldo di sempre. Il primo ad aver sforato per dodici mesi consecutivi la soglia critica di +1.5 gradi di aumento delle temperature.
La Russia mette al buio l’Ucraina: “Attacco aereo tra i più potenti della guerra”. Blackout nel Paese. La Polonia fa decollare i caccia
Nuovo massacro a Gaza: bombe su un edificio, almeno 26 morti e 59 dispersi. Nove arresti per manifestazioni sotto casa di Netanyahu
Italiani cattiva gente. Il libro censurato sulle atrocità del Duce. “Fascisti non meno malvagi dei nazisti: solo meno efficienti”
L’importanza di questo libro – Le atrocità di Mussolini di Michael Palumbo, appena edito da Alegre – è dimostrata nel modo più lampante dall’inverosimile quantità di sforzi profusa, trent’anni fa, per non farlo uscire, e per non mostrare al pubblico italiano il documentario televisivo Fascist legacy – L’eredità fascista, tratto dagli stessi documenti che sono alla base del saggio.