Principale rivale politico di Erdogan e probabile vincente alle prossime elezioni presidenziali, il sindaco di Istanbul Imamoglu, arrestato stamane con accuse poco credibili. Azione di forza del presidente Erdogan che ha alle spalle un percorso di potere ai vertici dello Stato di oltre 20 anni, e che precipita nuovamente nell’azione di forza che lo scredita a livello internazionale a danno della Turchia. Movimenti di protesta non solo nella città sul Bosforo, e azioni di repressione come la chiusura della metropolitana e dei social. E la Turchia della trattativa di pace in Ucraina svanisce con gli eccessi dell’ormai vecchio despota con cui diventa sempre più imbarazzante avere a che fare.