La situazione politica in Italia è particolarmente tesa in questi giorni, con sospensioni dei lavori parlamentari alla Camera e al Senato fino a martedì prossimo. Le opposizioni protestano vivamente, chiedendo che la premier Giorgia Meloni riferisca in Aula su questioni cruciali, tra cui il caso Almasri e il dossier migranti. Tuttavia, il governo sembra voler evitare un confronto immediato, alimentando ulteriori polemiche.
Le opposizioni protestano per il forfait dei ministri sul caso del libico: «Finchè Meloni non chiarisce stop ai lavori, è l'ennesima umiliazione delle Camere: l'indagine non impedisce di riferire in Aula». Mattarella preoccupato. Salta anche il voto sui giudici costituzionali. Arianna Meloni sui social si scaglia contro i «meschini» che «non accettano un'Italia che rialza la testa». «Gli italiani perbene scelgano da che parte stare».
Il governo conferma la maxi-beffa in busta paga Con il nuovo meccanismo del cuneo fiscale i redditi più bassi perdono 1.200 euro
Busta paga, la beffa è confermata anche dal governo: col nuovo cuneo fiscale si perdono 1.200 euro.La maxi-beffa in busta paga per i redditi più bassi (1.200 euro persi nel 2025) viene confermata dal governo, che ora pensa di intervenire.
“Arrestati in Tunisia, picchiati e venduti alle milizie libiche per 30 euro”: un dossier denuncia la “tratta di Stato con i fondi Ue”
Il report presentato a Bruxelles raccoglie decine di testimonianze sulla vendita di migranti da parte delle autorità tunisine. Un traffico di Stato sostenuto indirettamente dai fondi europei