Riforma della giustizia, parla la vicepresidente dell'Anm Maddalena: "Sbagliato tirare in ballo Falcone, non ci aveva mai pensato".
Sotto lo sguardo conscio ma dalle reazioni inefficaci della comunità internazionale la guerra in Sudan da ormai oltre un anno sta distruggendo la vita di milioni di persone, l’economia del paese, e polarizzando le relazioni internazionali.
Ci fu all’inizio dello scorso anno un acceso dibattito, a vari livelli e in diverse sedi, sulla fornitura all’Ucraina di carri armati M1 Abrams, macchine da guerra molto costose e complesse e, si pensava, tali da consentire alle forze ucraine una maggiore capacità di reazione, fino al punto da essere considerate dai russi un provocatorio, inaccettabile salto di qualità offensivo.
l molo temporaneo costruito dall’esercito statunitense davanti alla costa della Striscia di Gaza è diventato inutilizzabile, dopo essere stato operativo per poco più di dieci giorni. Pensato e assemblato per portare aiuti alla popolazione palestinese e alleviare la grave crisi umanitaria provocata da circa otto mesi di bombardamenti e operazioni militari di Israele.
«O la va’ o la spacca… Se perdo il referendum, chi se ne importa?»
A noi importa, signora, detta Giorgia, importa come la nostra vita. Noi scegliamo la pace senza della quale “tutto è perduto!” e la Costituzione, la nostra casa, la casa dei nostri padri e madri.
L’occupazione è sempre più irregolare. Illeciti in 3 aziende su 4. I settori peggiori restano turismo e ristorazione | Il rapporto dell’ispettorato
Da settimane il governo festeggia il record del tasso di occupazione: 62,1%, mai così alta in Italia. Nonostante l’economia stagnante, i dati relativi alle nuove assunzioni sembrano andare in direzione opposta.
«Alla NATO fa più danni Stoltenberg di Putin», scrivono i critici più severi. «Dichiarazioni roboanti e gaffes madornali». Veri e propri atti d’accusa per un politico-diplomatico che dovrebbe favorire l’equilibrio tra la confusione europea e il rigido e prevaricante comando militare statunitense. Il segretario generale NATO aveva ormai abituato a dichiarazioni roboanti e gaffes madornali, ma questa volta forse ha esagerato nell’interpretare gli ordini.
«Una ‘mina vagante’ capace di mettere in difficoltà l’alleanza e gli stati membri più di quanto riescano a fare Vladimir Putin e la Russia», per la severissima ‘Analisi difesa’. Salvo svolte americane segrete in arrivo, di cui Remocontro sospetta.