Da quando Nordio è tornato a parlare di riforma, guarda caso hanno ripreso a farsi sentire anche le procure. Le inchieste su Urso (interporto Italia-Ucraina) e Santanchè (società sull’orlo del crac) sono solo giornalistiche, per ora. Mentre la vicenda Minenna-Pini può arrivare fino a Giorgetti. E occhio pure al Pnrr. La premier è avvisata.
Un piccolo episodio di cronaca politica con Matteo Salvini protagonista rivela l'antropologia di questo governo che per sentirsi vivo deve fingersi sempre assediato da qualcuno. Viene quasi il dubbio che se non avessero "nemici" sarebbero lì, spersi in mezzo al deserto
Putin con l’aggressione all’Ucraina non ha realizzato alcuno degli obiettivi che voleva acquisire; se non l’avesse fatta, invece avrebbe potuto continuare a pretendere la neutralità di Kiev rispetto alla Nato e la sicurezza delle popolazioni filorusse e russe del Donbass
Dopo una giornata convulsa in cui la Russia è sembrata precipitare nella guerra civile, il capo dei mercenari Wagner Prigozhin ferma la sua ‘marcia della giustizia’ a 200 km da Mosca. Delusione a Kiev. Ma i problemi interni alla Russia restano aperti, e tutti ancora da investigare. New York Times: «Usa informati da giorni dei piani di Prigozhin».
Mentre la premier Meloni parla delle tasse come pizzo di Stato e il suo governo non fa nulla contro chi non le paga, gli impietosi dati della Guardia di finanza fotografano un’Italia che si ingegna per fregare il fisco. Tanto poi arriverà un condono morale. Con aggiunta di elogio all’astuzia.