A Mosca, conferenza stampa di fine anno: «vittoria russa in Ucraina più vicina che mai. Russia, aperta a parlare con chiunque». Zelensky al Consiglio d’Europa: «L’Europa non basta. L’unica garanzia è la Nato». Il Pentagono, ammette di non sapere dove parte delle armi e munizioni finissero. Si stima che circa un quarto degli ‘articoli ‘forniti a Kiev tra febbraio 2022 e dicembre 2023 non sia stato ‘correttamente inventariato’, e a febbraio 2023 il 24% delle armi non era stato ‘tracciato’ in modo adeguato. «Questo creava un rischio significativo di perdita o furto delle armi»
Agitare è bene Oggi a Roma a Testaccio (ore 11) e sit-in al ministero dell'università (ore 15): ricercatori precari, studenti, docenti, associazioni e sindacati Critiche alla ministra Bernini ("Nega l'evidenza dei tagli e delle riforme"). "Ci vogliono convergenza massima, azioni significative". L'appello contro i rischi del ridimensionamento della ricerca in Italia della Rete delle 122 società scientifiche
Abilissimo biscazziere sui tavoli da gioco esteri, in patria Netanyahu corre il rischio di perdere la ‘dote’. A rischio la coalizione di governo, che vede litigare i due Dioscuri dell’estremismo israeliano: Bezalel Smotrich e Itamar Ben-Gvir.
I ‘duri e puri’ che finora hanno influenzato pesantemente la politica dello Stato ebraico, a cominciare dalle strategie di “autodifesa”, trasformatesi in vere e proprie campagne di rappresaglia, dopo i massacri di Hamas del 7 ottobre. Fatti e analisi di Piero Orteca ritornato.