Il 12 dicembre 1969 a Milano esplode una bomba all’interno della Banca Nazionale dell’Agricoltura. Muoiono 17 persone e altre 88 rimangono ferite. È la strage di Piazza Fontana, il più grave atto terroristico che l’Italia repubblicana abbia conosciuto fino a quel momento.
Proiettili al Fosforo Bianco, frammenti d’inferno che se solo ti sfiorano ti consumano il corpo da dentro. La denuncia sul Washington Post e l’Israeliano Haaretz. «Israele va indagato per crimini di guerra», dichiara Amnesty International, per avere utilizzato munizioni al fosforo bianco fornite dagli Stati Uniti in zone abitate, severamente vietato dal diritto umanitario internazionale.
IL CASO. Tagli per rimediare ad altri tagli. E' il paradosso del governo sulla sanità. Nella relazione tecnica che accompagna il suo emendamento alla legge di bilancio prevista una sforbiciata da oltre 3 miliardi di euro dal 2033 e per il decennio successivo. Slitta l’emendamento sul Ponte di Messina. Le opposizioni: «Esecutivo nel caos.
Il massacro, come uno show, deve continuare, la cruda constatazione di Tommaso Di Francesco sul Manifesto. È quello che dichiara di volere l’Amministrazione Biden che venerdì sera ha posto al Consiglio di Sicurezza dell’Onu il veto ad una risoluzione disperata che chiedeva l’immediato cessate il fuoco a Gaza, proposta eccezionalmente dal segretario generale dell’Onu Guterres che ha fatto ricorso all’articolo 99, quello che denuncia «la minaccia al mantenimento della pace e alla sicurezza internazionale».
Il 10 dicembre 1948 venne firmata la Dichiarazione universale dei diritti umani. Oltre settant'anni per studiarla e sembra che nessuno abbia fatto i compiti. Così la casa per "la famiglia umana" è una villetta bifamiliare, triste e grigia e mal illuminata che sta nel vicolo cieco nella periferia dei nostri tormenti
L’Italia quinta in Ue (dietro l’Est Europa) per trasmissione della povertà di padre in figlio. “E senza il reddito la situazione peggiorerà”
Nascere in una famiglia povera, in Italia, è l’equivalente di una condanna che difficilmente si finisce di scontare una volta raggiunta l’età adulta.
Perché nel nostro Paese la trasmissione dell’indigenza tra generazioni è molto più frequente di quanto avvenga non solo negli altri membri fondatori dell’Unione, ma anche in Sta
Protesta degli ambientalisti di Extinction Rebellion a Roma, Venezia, Milano, Torino e Bologna. Tinti di verde fiumi e navigli.
Roma, Venezia, Milano, Torino, Bologna: i fiumi e le acque delle principali città italiane sono stati tinti di verde da Extinction Rebellion, “con un colorante innocuo, per denunciare l’ennesimo fallimento politico della Cop28 e dei governi mondiali nel contrastare la crisi climatica e la sesta estinzione di massa”.