La guerra d’Ucraina ormai cronica e ora la scoperta decisamente tardiva della bomba palestinese che troppi facevano finta di non vedere. Le conseguenze economiche dell’ennesima crisi israelo-palestinese, ormai guerra, ogni giorno più pesanti, oltre alla tragedia umana.
Tel Aviv ordina l’evacuazione di 1,1 milioni di persone. Esodo senza mezzi e nel panico, si teme per gli ospedalizzati. Abu Mazen a Blinken: non sia una seconda Nakba. La foto di copertina che spiega: una famiglia lascia Gaza, diretta nel sud della Striscia, a bordo di un’auto danneggiata dai bombardamenti. Migliaia di altri a piedi, con i bimbi in braccio: la marcia a sud dei disperati di Gaza
Finora 1.537 morti «ma sotto le macerie ce ne sono molti di più». A Gaza, l’assedio totale resta. «Niente acqua, né luce finché gli ostaggi non saranno liberati». Il premier israeliano: «Hamas deve essere schiacciato come il Daesh». L’unica centrale elettrica del territorio palestinese è stata spenta ieri perché rimasta senza carburante. Nella crisi non si intravvede alcuno spiraglio.
Crescono l'economia sommersa e le attività illegali: nel 2021 il 'nero' vale 192 miliardi in Italia, il 10% in più rispetto all'anno precedente
Quanto valgono in Italia l’economia sommersa e le attività illegali
I dati Istat sull'economia sommersa evidenziano il valore del nero e delle attività illegali nel 2021 in Italia.
Israele e Palestina prigioniere del terrore. Israele stretto tra l’atroce attacco di Hamas e la vendetta promessa dal ‘gabinetto di guerra’ di Netanyahu, che ieri ha giurato. Il terrore dei palestinesi già massacrati a centinaia dentro la Striscia di Gaza. E il mondo assiste impotente e senza idee, guardandosi attorno, terrorizzato a sua volta per quanto questa guerra potrebbe crescere.
Il presunto e soprattutto temuto coinvolgimento iraniano con Hamas per capire cosa potrebbero decidere Israele e gli Stati Uniti per ora balbettanti.