eri i ministri dei Paesi membri dell’Ue hanno trascorso l’intera giornata a discutere di come disfarsi di questi fastidiosi migranti.
Le parole di Flavio Tosi sono gravissime, degne di un fascista come lo definì una volta Umberto Bossi. D’altronde lo stesso Mauro Tosi pare che si sia autodefinito in una trasmissione radio “un po’ stronzo e un po’ fascista” secondo quanto leggiamo su Wikipedia. Non troviamo migliore definizione per un personaggio che con le sue parole disonora le istituzioni e dimostra che questa destra – anche Forza Italia! – non ha nulla di liberale e di garantista.
Kennedy, Kruscev, Unione sovietica e quei missili con testate atomiche tra portati da Mosca nella Cuba rivoluzionaria di Fidel Castro per contrastare quelli americani in Europa. Torrido agosto 1962 e quasi guerra nucleare.
Non una minaccia così grave ma una grossa sfida quella rivelata dal Wall Street Journal di una base-spia cinese in corso di realizzazione a soli 100 miglia di distanza dalla Florida. Ma non solo.
A Cuba tornano i russi. Niente missili, ma accordi commerciali anti-crisi.
GUERRA UCRAINA. Dopo l'esplosione, il fiume Dnipro è senza argine. Kiev accusa Mosca, Mosca accusa Kiev. E intanto il Washington Post scrive: l’esercito ucraino pianificava attacchi ai gasdotti mesi tre prima dell'attacco al Nord Stream