I morti nel crollo di Scampia non sono vittime di una fatalità ma del menefreghismo dei governi che da due decenni non investono sull’edilizia popolare.
Il ministro degli Esteri dell’Ucraina Dmytro Kuleba a Canton dal collega cinese Wang Yi. La portavoce del ministero degli Esteri di Pechino Mao Ning ha rivelato in conferenza stampa che Kiev si sta preparando a negoziare con Mosca: “L’Ucraina è disposta a impegnarsi nel dialogo con la Russia e si sta preparando per questo”.
La misura è colma ed è arrivato il momento di smascherare le contraddizioni di un governo che da un lato, per bocca del ministro Schillaci, ammette la gravità della questione infermieristica, e dall’altro non va oltre vuote dichiarazioni
. Con queste parole il segretario nazionale del Nursind, Andrea Bottega, annuncia lo stato di agitazione di tutto il personale del comparto, prefigurando lo sciopero in autunno
.
Bottega: nulla è stato fatto per gli infermieri.
L’Ucraina che ha tenuto il mondo sull’orlo della guerra mondiale ora sembra evaporata, stando alle attenzioni politico-giornalistiche. Emergono solo i debiti, tra le macerie che si lascia alla spalle. «Debito ristrutturato, futuro ipotecato», titola con efficacia InsideOver, con Andrea Muratore che spiega il difficile accordo trovato da Kiev con alcuni creditori privati. Con una parte di loro, e non con i ‘governi amici’, rispetto ad un incubo di debiti che gravano sulle macerie di un Paese ancora un guerra.

