Pochi giorni fa, con 154 voti a favore, 82 contrari e 12 astenuti, il Parlamento ha approvato la conversione in legge del decreto-legge 48/2023, conosciuto ai più come “decreto Lavoro”. Un decreto che aveva davvero poco in favore dei lavoratori, che era stato vergognosamente presentato il Primo Maggio e che avevamo già commentato a caldo il giorno dopo.
Acque Toscane cala la qualità: su 20 campioni 16 risultano oltre i limiti di legge secondo le analisi di Goletta Verde
Calderoli vuole spezzare l’Italia, ma è il suo progetto ad andare in pezzi
Lasciano l’incarico altri 4 illustri esponenti chiamati dal Ministro Calderoli a far parte della Commissione tecnica che dovrebbe individuare i fabbisogni e i costi dei LEP, i diritti sociali e civili che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale.
Dopo Scoca, Violante e Finocchiaro abbandonano Giuliano Amato, Franco Gallo, Franco Bassanini e Alessandro Pajno. “Non ci sono più le condizioni per proseguire” ed è necessario “tornare nei binari della Costituzione”.
IL PAESE DEI MAFIOSI .Chi patteggia una condanna per mafia può continuare a fare impresa, vincere appalti e avere fondi pubblici: ecco l’ultimo effetto della riforma di Marta Cartabia
Hai patteggiato una condanna definitiva per associazione mafiosa? Da oggi puoi continuare a fare impresa, ricevere finanziamenti pubblici e contrattare con lo Stato. Merito dell’ex ministra della Giustizia Marta Cartabia e della sua riforma penale, che a parecchi mesi dall’entrata in vigore continua a produrre effetti criminogeni.