Tutti ‘distratti. L’ambasciatrice Elisabetta Belloni annuncia di aver dato le dimissioni da direttrice del DIS, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, cioè il coordinamento amministrativo burocratico dei due servizi segreti operativi, Aise (sicurezza esterna) e Aisi (sicurezza interna). Di ‘simil spionaggio’, il Dis aveva soltanto la ’Cybersecurity’. Lo stesso giorno, scopriamo che il governo intenderebbe affidare la sicurezza delle comunicazioni strategiche italiane alla ‘Starlink’ dell’amico Elon Musk. Notizie separate così difficili da collegare tra loro?
Già lo scorso anno, ad aprile e poi in estate, decine di israeliani attivisti e simpatizzanti della destra religiosa si erano riuniti nei pressi di Haifa per invocare la colonizzazione del Libano del sud, oltre che di Gaza, e l’annessione della Cisgiordania.
Meloni incontra Donald Trump a Mar-a-Lago. Elogi dal tycoon: ‘Ha preso d’assalto l’Europa’. Nyt: ‘Pressing aggressivo sul caso Cecilia Sala’
l New York Times scrive che al centro dell'incontro c'è stata la discussione sul caso della reporter italiana detenuta in Iran. La premier accolta con entusiasmo dal presidente eletto
Il capodanno del potere planetario ancora in larga parte regolato dall’impero americano, pur se contestato dal mondo non occidentale maggioritario e inseguito da un potente rivale. Il mediocre Biden che metta nella calza delle Befana un altro po’ di armi per l’Ucraina al macello, mentre in Medio Oriente il latitante Netanyahu va oltre il genocidio. La natalità politica del 20 gennaio, Trump presidente, trasparenza del potere Usa ormai inaffidabile.
Oggi Punzo, forse un po’ malizioso, ci parla di ‘segnali di caduta degli Imperi’. E parte alto. «La storia dell’uomo non presenta altro che un passaggio continuo da un grado di civiltà ad un altro, poi all’eccesso di civiltà, e finalmente alla barbarie, e poi da capo» (Giacomo Leopardi, Pensieri di varia filosofia e bella letteratura).