Sulla patente a crediti la maggioranza pensa a un rinvio, con la richiesta di una proroga di tre mesi per l'entrata in vigore.
Papa Francesco di ritorno dal suo lungo viaggio asiatico ha insistito sulle analogie tra i vari credi religiosi. Ovviamente il pontefice si riferiva alle tre grandi religioni monoteiste: ebraismo, cristianesimo ed islam. Radici storiche comuni impossibili da negare che attribuiscono alla divinità nomi diversi, ma pregano in sostanza lo stesso Dio.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che a Cernobbio ha detto di avere nel cassetto un piano di pace, citava con attenzione il Corriere della Sera. Guardi meglio -lo fa Massimo Nava-, e scopri solo «un pacchetto di difesa che rappresenti un forte deterrente per la Russia. Insomma, ancora armi, possibilmente missili a lunga gittata». Più o meno come il presidente israeliano Benjamin Netanyahu che parla di tregua un giorno sì e l’altro pure, a condizioni che Hamas non può far altro che respingere.
Riassumere le vicende storiche della Francia potrebbe sembrare un esercizio fine a se stesso, ma ogni svolta storica, oltre che da un contesto politico, da una vittoria o da una sconfitta militare, è sempre segnata anche da un nuovo assetto istituzionale, cioè da una costituzione, approvata per sancire il cambiamento o prendere atto che comunque un cambiamento c’è già stato.
In attesa della Sesta Repubblica?
1982-2024. Il 16 settembre di 42 anni fa il massacro di 3.500 palestinesi, con la complicità di Israele, nei campi profughi di Beirut. I sopravvissuti raccontano la tragedia e la speranza. Oggi «i bambini gridano per la Palestina anche non l'hanno mai vista»
Le immagini dei corpi smembrati e le grida disperate di chi cercava di fuggire dal massacro di Sabra e Shatila sono indelebili nella memoria di Fouad e Mohammed Krayem.