A fine mese il generale Mark Milley, comandante degli Stati maggiori congiunti Usa, lascerà il suo incarico
Cina e Russia prima che il comune nemico occidentale le costringesse ad allearsi. Sfide con accenni di brevi guerre tra la Russia zarista e il Celeste Impero, poi l’Unione Sovietica e la Cina di Mao.
Per capire meglio l’andamento delle relazioni tra Russia e Cina è utile ripercorrere alcune tappe fondamentali quando entrambi i paesi erano due imperi e si contendevano l’egemonia in Asia orientale.
Le trasformazioni delle forme di governo ed altri eventi come due guerre mondiali e due rivoluzioni hanno giocato un ruolo determinante, ma – come spesso avviene – sotto traccia sembrano perpetuarsi antiche e secolari incomprensioni.
LA VIA MAESTRA. Davanti ai delegati dei metalmeccanici a Piazza del popolo il segretario Cgil ha aperto il percorso politico dell’autunno: «Durerà fino a quando l’esecutivo non accetterà un vero confronto con i lavoratori». Il segretario della Fiom Michele De Palma: « Il governo deve sapere che o ci sono le trattative, o c'è uno scontro. Sta scegliendo lo scontro, noi vogliamo negoziare»
La Commissione europea destina 667 milioni degli aiuti ai Paesi poveri che vengono invece utilizzati per fermare i flussi migratori in Libia, Tunisia e Niger dove non vengono certo rispettati i diritti umani, denuncia Oxfam. «Una strategia miope che, invece di intervenire sulle cause strutturali del fenomeno migratorio, continua a calpestare i diritti di chi fugge da miseria, disastri naturali e guerre».