Nonostante la recente tregua tra Israele e Iran mediata da Washington la situazione in Giordania, come in tutta la regione, rimane estremamente tesa. Circa il 30% della popolazione del Paese arabo è di origine palestinese, figlia della Nakba del ‘48 e dell’esodo derivante dall’occupazione israeliana del ‘67 e non accetta il silenzio imposto dal re
Spesa per la Difesa al 5%, l’Italia vuole riclassificare il Ponte sullo Stretto per farlo rientrare negli obiettivi Nato
È oltremodo noioso, anche per chi scrive, dover riportare ogni volta lo stesso copione che ora l'uno ora l'altro si alternano a ripetere: sempre la stessa nenia, anche a distanza di pochi giorni. Ora è stata la volta del “Tom Hagen” ukronazista, Mikhail Podoljak, considerato “Primo” consigliori del nazigolpista-capo Vladimir Zelenskij. Ci ha pensato (chi altri?) il Corriere della Sera del 27 giugno a riportare la “suo” ukro-visione, ormai nient'affatto originale, su un Putin che investe «ingenti somme di denaro per sabotaggi e provocazioni in diversi paesi europei».