ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

Orban a Mosca, Putin apre al vertice Usa-Russia a Budapest. Merz: “Il premier ungherese non gioca nella nazionale Ue”

Putin ha esaltato la cooperazione dell'Ungheria nonostante le "pressioni esterne", e ribadito che la Russia continuerà a garantire l'approvvigionamento energetico ungherese

Manifestazioni in tutta Italia per lo sciopero generale contro la finanziaria di guerra

Lavoro Attualità

29/11/2025

Unione Sindacale di Base

Manifestazioni in tutta Italia per lo sciopero generale contro la finanziaria di guerra: sabato 29 tutte e tutti a Roma per un grande corteo nazionale foto

Italiani e greci più poveri oggi di 20 anni fa: perché?

Tra il 2004 e il 2024 solo due paesi nell’Unione in cui i redditi non sono aumentati in termini reali. Uno è la Grecia, e l’altro è l’Italia. Secondo nuovi dati di Eurostat nei paesi europei il reddito pro capite reale è aumentato del 22,3 per cento, mentre in Italia è diminuito del 3,9 e in Grecia del 5,1. Chi ci nasconde la verità e perché accade?

‘Leva militare volontaria’ il contagio della Francia

Dall’estate 2026 in Francia il servizio volontario, nulla di solidale o civile, ma «obbligatoriamente militare e per maschi (solo?) di 18-19 anni». E «Solo su suolo nazionale» a rassicurare le famiglie dei volontari. Allenamento alla guerra nel cortile di casa. Per adesso. La Germania per prima. E l’Italia ci pensa sopra. 

GAZA: “il genocidio continua”. Striscia inabitabile, i morti sono centomila

Per Amnesty International a Gaza “il genocidio continua”, mentre un’agenzia dell’ONU certifica la distruzione totale dell’economia e delle infrastrutture della Striscia e uno studio eleva ad almeno centomila le vittime degli attacchi israeliani

Rifondazione: solidali con le lavoratrici e ai lavoratori dell’informazione in sciopero per il rinnovo del contratto

28/11/2025

Rifondazione Comunista

Maurizio Acerbo, Segretario nazionale Prc/Se

Condividiamo in pieno le ragioni per cui giornaliste, giornalisti e lavoratrici e lavoratori dell’informazione hanno proclamato per oggi uno sciopero di 24 ore.

Iscriviti a